Con la siccità e la conseguente crisi idrica che ha segnato l’estate 2022, la presidente della regione Umbria Donatella Tesei ha firmato una nuova ordinanza a tutela di fiumi, torrenti e laghi del territorio in seguito al rapporto sulla situazione relativa ad agosto della Direzione regionale Governo del territorio, redatto nell’ambito della riunione dell’osservatorio permanente sugli utilizzi idrici. L’ordinanza è in vigore da oggi, 12 agosto, fino al 30 settembre.
L’Umbria limita dunque ulteriormente gli attingimenti idrici, vietati in oltre 50 corsi d’acqua in tutto il territorio regionale. Interessato anche l’Altotevere, dove comunque la situazione è ancora abbastanza sotto controllo grazie ai rilasci della diga di Montedoglio.
Ecco la lista dei fiumi nell’Alta Valle del Tevere, molti dei quali sono peraltro già da settimane in secca: Aggia (Città di Castello-Monte Santa Maria Tiberina), Arginella (Città di Castello), Assino (Gubbio-Umbertide), Carpina (Montone-Pietralunga-Umbertide), Carpinella (Montone-Pietralunga), Casanuova (Pietralunga), Fosso Casanuova (Pietralunga), Lana (Città di Castello), Lerchi (Città di Castello), Lucestro (Città di Castello), Minima (Umbertide-Città di Castello), Mussino (Umbertide), Niccone (Lisciano Niccone-Umbertide), Resina (Perugia), Rancale (Città di Castello), Regnano (Città di Castello), Scarsola (Città di Castello), Scatorbia (Città di Castello), Seano/Minimella (Umbertide-Città di Castello), Soara (Città di Castello-Pietralunga), Vallaccia (Lisciano Niccone-Umbertide), Vaschi (Città di Castello) e Vertola (San Giustino).
Per maggiori informazioni è possibile scaricare l’ordinanza a fine articolo.