Il progetto “Più gioco, meno azzardo” fa tappa a Pieve Santo Stefano con un nuovo incontro aperto alla cittadinanza, pensato in particolare per le persone anziane. L’appuntamento è promosso da SPI Cgil, Uil Pensionati e FNP Cisl, che raccogliendo le preoccupazioni emerse negli ultimi anni hanno deciso di accendere i riflettori su un tema troppo spesso sottovalutato: il gioco d’azzardo tra gli adulti e gli anziani.
L’incontro, in programma mercoledì 26 marzo alle ore 17.00 presso la sala consiliare del comune, sarà un’occasione per informarsi, confrontarsi e sviluppare maggiore consapevolezza sui rischi connessi al gioco d’azzardo, un fenomeno in preoccupante crescita anche in Valtiberina.
“Più gioco, meno azzardo” è un progetto coordinato dal Ser.D. Valtiberina con il sostegno della Regione Toscana e la collaborazione di numerose realtà del territorio – tra cui L’Albero e la Rua, Teatro di Anghiari, ARCI Arezzo, Fondazione Progetto Valtiberina, Effetto K, Oratorio Pompeo Ghezzi e Avis Sansepolcro, oltre agli stessi sindacati promotori di questo incontro.
Nel corso dell’evento interverranno operatori del Ser.D. per illustrare le caratteristiche del fenomeno e le opportunità di prevenzione e supporto attive in zona. Materiali informativi permetteranno di rendere chiaro, concreto e accessibile il messaggio di fondo: giocare è una cosa, azzardare è un’altra. Spazio anche al dibattito con i presenti e a un buffet conclusivo.