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“Trienniocefali”: la nuova stagione del Teatro di Anghiari

Dal 28 marzo al 9 maggio, 7 titoli in cartellone. Ecco gli spettacoli

In video Andrea Merendelli, Direttore Artistico del Teatro di Anghiari, e Alberica Barbolani da Montauto, Assessore alla Cultura del Comune di Anghiari

È stata presentata la nuova stagione del Teatro di Anghiari, Trienniocefali (e altre dipendenze), per la direzione artistica di Andrea Merendelli: 7 titoli in cartellone, dal 28 marzo al 9 maggio, per una programmazione che attraversa storie e biografie, com’è nel DNA del teatro, con uno sguardo al passato per poter leggere l’intricata trama della contemporaneità. Una stagione che vede protagoniste artiste come l’autrice e attrice Alessandra Chieli, la coreografa e danzatrice Lucrezia C. Gabrieli, l’attrice e musicista Adele Tirante,la violoncellista Naomi Berril; lo straordinario cast della 29° edizione di Tovaglia a Quadri. E ancora, i danzatori Maurizio Giunti e Jari Boldrini in una coreografia del grande Maestro della danza contemporanea Virgilio Sieni, l’autore e interprete Oscar De Summa,e il fuoriclasse della maratona, Gelindo Bordin.

Il titolo Trienniocefali (e altre dipendenze) rimanda al sistema di finanziamenti triennali pubblici del settore teatrale: “siamo dipendenti da un sistema in cui sembra che senza i finanziamenti triennali nulla possa esistere, ma noi abbiamo provato a fare una stagione teatrale da trienniocefali, senza avere i benefici del triennio garantiti. Ci siamo divertiti a prendere in giro noi stessi come parte del sistema. Scherzi a parte, ho provato a mettere in piedi una stagione molto al femminile con spettacoli che ci rappresentano”, dichiara il direttore artistico, Andrea Merendelli.

L’invito dell’Assessore alla Cultura di Anghiari, Alberica Barbolani da Montauto: “Invito tutta la popolazione a partecipare agli spettacoli, perché ognuno di noi può trovare qualcosa che lo colpisce nel profondo: dallo sport, con Gelindo Bordin, alla Parigi di Edith Piaf, alla straordinaria musica di Naomi Berrill che accompagna il lavoro del Maestro Virgilio Sieni. C’è Mattimonio, legato alla storia e alla cultura anghiarese. Ce n’è per tutti i gusti e non dimentichiamo la ricaduta che queste proposte culturali hanno sull’intera comunità: ci sono anghiaresi che partecipano come attori o tecnici o costumisti, professionisti che crescono all’interno di questa offerta culturale”.

Primo appuntamento, gratuito e fuori abbonamento, venerdì 28 marzo alle 21:15, con Gelindo Bordin – il maratoneta d’oro: il grande campione, primo azzurro a vincere l’oro olimpico nella maratona, sarà intervistato da Daniele Gigli, racconterà la sua vita e le sue memorabili imprese. A seguire, sabato 29 alle 21:00, Il canto sulla polvere – invocazione a Ingeborg Bachmann, spettacolo di e con Alessandra Chieli che attraversa la parola poetica e immaginifica della scrittrice e giornalista austriaca Ingeborg Bachmann: un’invocazione all’amore come pratica rivoluzionaria contro l’ordine del mondo. La voce di Bachmann dà vita a storie e personaggi, esplorando temi universali come l’identità̀, l’amore, la solitudine e la condizione umana, con l’ironia e il cinismo che la contraddistinguono. 

Dal teatro alla danza, sabato 5 aprile alle 21:00, con Satiri, coreografia di Virgilio Sieni, Maestro contemporaneo di questa disciplina; lo spettacolo viene presentato in collaborazione con Anghiari Dance Hub. In scena Maurizio Giunti e Jari Boldrini interpretano una coreografia che attinge al mondo dell’antichità classica, percorrendo quel sottile confine tra apollineo e dionisiaco. Ad accompagnare i danzatori, la violoncellista irlandese Naomi Berrill. Una nuova storia, un’altra biografia, quella di Padam Padamconcerto spettacolo ispirato alla figura di Edith Piaf, in scena sabato 12 aprile alle 21:00. “Padam” è il nome con cui anticamente i parigini chiamavano la loro città e il titolo di una celebre canzone cantata da Edith Piaf, il passerotto dall’ugola d’oro, che in questo brano esprime la vorticosa e ossessiva commedia dell’Amore, che “prima o poi la farà diventare folle”. Adele Tirante omaggia la straordinaria interprete francese in uno spettacolo che attinge liberamente agli scritti biografici della sorella Simone Berteaut, di Prevert e di Jean Coctau e al suo repertorio.

Dalla Francia si torna ad Anghiari, sabato 26 (alle 21:00) e domenica 27 aprile (alle 17:30): in programma Mattimonio, di Andrea Merendelli e Paolo Pennacchini, spettacolo della 29° edizione di Tovaglia a Quadri che, dopo aver registrato il tutto esaurito nei giorni dello scorso agosto, va in scena in versione rivista e adattata al Teatro di Anghiari. Come suggerisce lo stesso titolo, Mattimonio affronta il tema del matrimonio e della follia in una commedia scherzosa che suscita ilarità e allo stesso tempo riflessione, attingendo alla storia vera di Adalgisa Conti, ragazza di Anghiari che fu forzatamente rinchiusa in manicomio all’età di 26 anni.
Nell’autunno 2024 Tovaglia a Quadri ha vinto il Premio della Critica dell’ANCT (Associazione Nazionale dei Critici di Teatro) e ha ottenuto una nomination al prestigioso Premio Ubu.

Un altro lavoro di danza è in programma venerdì 2 maggio, alle 21:00, in collaborazione con Anghiari Dance Hub: Ninfee, di e con la coreografa e danzatrice Lucrezia C. Gabrieli, è uno spettacolo ispirato all’opera del pittore Claude Monet. Un’immersione, attraverso il corpo della performer e il suo movimento, in uno stagno in cui riscoprire le proprie emozioni e percezioni di fronte alla relazione con l’altro, con le persone e con l’ambiente.

Chiude la stagione, venerdì 9 maggio alle 21:00, Stasera sono in vena, pluripremiato spettacolo di e con Oscar De Summa, che porta in scena un racconto ironico e amaro che parte dalla sua adolescenza in Puglia, negli anni Ottanta: sono gli anni in cui si è formata la Sacra Corona Unita, organizzazione malavitosa che ha fatto del narcotraffico la propria attività principale. Una narrazione che suscita ilarità, riflessione e getta una luce sinistra sulla situazione di oggi: il mercato delle droghe performative, come la cocaina, genera introiti che superano il Pil di alcune nazioni come la Spagna o la stessa Italia.

www.teatrodianghiari.it

ABBONAMENTO:
5 spettacoli a 60€ (fuori abbonamento gli spettacoli Gelindo Bordin – il maratoneta d’oro e Ninfee. La replica di Mattimonio inclusa nell’abbonamento è quella del 26 aprile).

BIGLIETTO RIDOTTO:
Soci del Teatro di Anghiari, Under-18 e Over-65.

TEATRO DI ANGHIARI
Via Bozia, 3 – 52031 Anghiari (AR)
Email: teatrodianghiari@libero.it
Telefono: (+39) 0575 788659

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