Un investimento da 1 milione e 400 mila euro è quello che ha interessato i lavori per la riqualificazione e la messa in sicurezza della primaria di Trestina, parte dell’Istituto comprensivo “Alberto Burri”. Dopo due anni dalla messa in opera, i circa 200 bambini sono potuti finalmente tornare all’interno delle loro aule, ormai del tutto funzionali e adeguate dal punto di vista sismico, energetico e strutturale.
I fondi investiti, cofinanziati dal comune di Città di Castello e dallo Stato, sono stati impiegati per riqualificare l’edificio nella sua totalità, con lavori che hanno riguardato le fondamenta, opere di adeguamento sismico nonché energetico attraverso l’installazione di un impianto fotovoltaico. I lavori hanno poi riguardato anche gli spazi ricreativi esterni con la totale sostituzione delle recinzioni.
Oltre ai lavori di riqualificazione ed efficentamento energetico, poi, gli spazi interni e le aule sono state dotate di nuovi arredi e dispositivi tecnologici, funzionali alle esigenze degli studenti e alle nuove metodologie didattiche secondo il modello delle cosiddette “avanguardie educative” che sfruttano le opportunità offerte dalle ICT (Information and Communication Technologies) e dai linguaggi digitali per supportare i nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare.