Un messaggio di amore, pace e armonia con la Terra risuonerà martedì 22 aprile alle ore 18 nel Cenacolo di Santa Croce a Firenze. Protagonista dell’incontro sarà Satish Kumar, attivista e pensatore di fama internazionale, che interverrà in occasione dell’uscita del suo nuovo libro Radical Love, pubblicato da Aboca Edizioni.
L’appuntamento fa parte del progetto “Il Seme del Bene Comune”, promosso da Opera di Santa Croce, Frati Minori Conventuali, Aboca e Fondazione Progetto Valtiberina, con l’intento di valorizzare e diffondere i principi spirituali e culturali che animano il complesso monumentale fiorentino.
A dialogare con Kumar saranno Massimo Mercati, amministratore delegato di Aboca, e Irene Sanesi, presidente dell’Opera di Santa Croce, con la moderazione della giornalista Giovanna Zucconi. L’evento, in lingua inglese con traduzione simultanea, è aperto al pubblico con prenotazione sul sito www.santacroceopera.it.

Una voce che unisce oriente e occidente
Satish Kumar, ex monaco giainista e simbolo vivente della nonviolenza, è noto per la sua “Marcia per la pace” compiuta a piedi negli anni ’60, toccando le principali capitali nucleari del mondo per promuovere il disarmo. Il suo pensiero si lega profondamente alla visione francescana di un amore radicale verso ogni forma di vita. In occasione dell’ottavo centenario del “Cantico delle Creature”, il suo messaggio assume un significato ancora più attuale.
Nel libro Radical Love, l’autore indaga la forza trasformativa dell’amore, non solo nei suoi aspetti spirituali e filosofici, ma anche come strumento concreto per affrontare le crisi ecologiche e sociali del nostro tempo. La sua è una proposta che invita a cambiare prospettiva: non più inseguire il profitto a ogni costo, ma orientare la società verso il benessere collettivo e il rispetto del pianeta.
Dall’Orto di Francesco ai semi di futuro
L’incontro con Kumar si inserisce nel più ampio cammino de “Il Seme del Bene Comune”, avviato nella primavera 2024 con la creazione de “L’Orto di Francesco”, un luogo simbolico all’interno del complesso di Santa Croce, dedicato alla biodiversità e all’educazione ecologica. Questo spazio coltivato con erbe aromatiche e piante officinali rappresenta l’ideale punto di partenza dei Cammini francescani, unendo spiritualità, natura e impegno civile.