La partecipata serata con il professor Paolo Crepet al Palazzetto dello Sport di Sansepolcro ha chiuso il ciclo di eventi del Berta Festival promosso dall’associazione I Citti del Fare in collaborazione con il Comune. L’incontro ha riscosso un notevole successo, con il pubblico presente che ha avuto modo di ascoltare e confrontarsi sulle considerazioni fornite dal professor Crepet, conosciuto per la sua vasta esperienza nel campo della psicologia e della psicoterapia, nonché per i suoi libri che affrontano temi cruciali come l’ansia, la depressione e il senso di vuoto nella società moderna.
Nel corso della serata lo psichiatra ha espresso pubblicamente il suo apprezzamento per l’invito ricevuto, definendolo uno dei più interessanti della sua carriera e rivolgendo il proprio plauso ai giovani organizzatori della rassegna per aver deciso di investire nella condivisione di un momento di riflessione, incontro e dialogo con la propria comunità. Concludendo il suo intervento, il professor Crepet ha salutato la platea con una battuta che rappresenta una motivazione per il futuro: “A Sansepolcro avete Piero della Francesca e avete giovani con il fervore addosso, quindi non avete più scuse per credere nella speranza di un avvenire prospero e vivo”.
Attraverso il suo presidente Giuseppe Carbonaro, l’associazione dei Citti del Fare ha espresso soddisfazione per l’esito della quattro giorni di eventi che ha permesso alla città di accogliere grandi ospiti e condividere momenti di socialità tra giovani e adulti: “Fino a qualche tempo fa, poter organizzare un festival sembrava una cosa impensabile siamo partiti dal niente in 7/8 persone con la voglia di far qualcosa di bello per il nostro amato posto. È passato qualche anno da quel momento e ora siamo una squadra molto assortita ed affiatata. Colgo l’occasione per ringraziare, a nome di tutto il gruppo, l’amministrazione, per aver sempre creduto in noi e per aver contribuito in maniera importante; grazie anche tutti i partner e i collaboratori che hanno lavorato ai quattro eventi e ovviamente al pubblico e ai concittadini che hanno partecipato”.