Da Carlo Dragoni a don Duilio Mengozzi, da Noemi Venturi a Dario Alberti, Luigi Bosi e Mario Baragli. Sono solo alcuni dei tanti protagonisti della mostra “Un cammino democratico: persone e istituzioni a Sansepolcro dal 1944 al 1946”, che sarà visitabile presso il chiostro di Palazzo delle Laudi dal 25 aprile all’11 maggio.
L’esposizione è curata dalla locale sezione ANPI in collaborazione con la Biblioteca comunale e l’ufficio anagrafe e con il sostegno della Regione Toscana. Attraverso documenti d’epoca, materiali fotografici e testimonianze viene ricostruito il periodo che ha portato Sansepolcro alla liberazione dal nazifascismo un mese prima dell’ingresso delle truppe alleate in città e poi alla ripresa delle attività delle istituzioni democratiche dopo le elezioni del 24 marzo 1946.

“Questa è la storia per documenti e immagini di tutti i cittadini che con il loro impegno civico e antifascista si adoperarono per superare i duri momenti della seconda guerra mondiale e riattivare un percorso democratico a Sansepolcro dopo la Liberazione”, spiegano gli organizzatori. “Tante le persone che contribuirono alla riuscita di quel sogno, vissuto sotto il ventennio fascista e l’occupazione nazista, di vedere un’Italia in cui i diritti, le libertà e la giustizia potessero prendere forma nella democrazia che stiamo ancora vivendo oggi. Nulla è scontato: la Pace, la Libertà, la Giustizia ed i Diritti sono conquiste che vanno difese ogni giorno”.
La mostra sarà inaugurata venerdì 25 aprile nell’ambito delle celebrazioni per l’80º anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo, che prenderanno il via alle 10.30. Sarà poi visitabile fino all’11 maggio nell’orario di apertura di Palazzo delle Laudi dalle 8.30 alle 13.30 e il martedì e giovedì pomeriggio fino alle 17. Sono inoltre in programma visite guidate gratuite per le scuole sabato 26 e domenica 27 aprile e ancora giovedì 1° maggio e poi da giovedì 8 a domenica 11 maggio dalle 9.30 alle 10.30 e dalle 11 alle 12.