Un percorso che è diventato simbolo della forza e della positività è quello vissuto in prima persona da Giacomo “Jack” Sintini, ex pallavolista e pluricampione fondatore dell’omonima associazione nata nel 2012 con lo scopo di finanziare progetti di ricerca e sviluppo per la lotta contro leucemie, linfomi e mielomi.
Proprio la sua personale esperienza di vita è stata al centro dell’interessante incontro che si è svolto giovedì mattina presso il Nuovo Cinema Castello alla presenza degli studenti delle classi terze e quarte del liceo Plinio il Giovane. Oltre allo sport, che lo ha visto protagonista di importanti imprese e vittorie, Sintini è diventato simbolo della forza e della positività avendo lottato (e vinto) contro un linfoma al quarto stadio diagnosticatogli all’età di 32 anni, malattia che lo ha costretto a cure molto invasive e ad un auto-trapianto di midollo osseo.
Proprio dopo la guarigione è nata l’idea dell’Associazione Giacomo Sintini con l’obiettivo di aiutare la ricerca in campo onco-ematologico, promuovere la prevenzione e la diffusione di stili di vita salutari. “A Città di Castello abbiamo trovato tanta partecipazione e tanta voglia di fare squadra” è quanto dichiarato da Jack Sintini. “Per noi dell’associazione il bello di incontrare i giovani è quello di fare informazione sull’importanza della prevenzione e sull’avere sempre un atteggiamento positivo per affrontare le avversità della vita, condividendo con loro la mia storia. Il messaggio più importante che portiamo è di non sentirsi mai soli e cercare sempre le persone e le risorse che ci possono aiutare ad uscire dalle difficoltà”.