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Papa Francesco, l’abbraccio dei vescovi Migliavacca e Paolucci Bedini

I vescovi dell’Alta Valle del Tevere rendono omaggio al Santo Padre: “Gratitudine per il suo ministero”. “Ha guidato la Chiesa in una nuova epoca”

Profonda commozione e un invito alla preghiera hanno accompagnato la notizia della morte di Papa Francesco, scomparso nella giornata di ieri dopo aver pronunciato il suo ultimo messaggio nel giorno di Pasqua. Il dolore per la perdita del pontefice si è subito diffuso anche in Alta Valle del Tevere, dove i vescovi delle Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e Gubbio e Città di Castello hanno affidato alle rispettive comunità parole di affetto e gratitudine.

“Celebra in pienezza la Pasqua con il Signore risorto” ha scritto monsignor Andrea Migliavacca, vescovo della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, che ha espresso a nome di tutta la comunità “sentimenti di grande gratitudine per il generoso ministero di Papa Francesco, per la sua radicale testimonianza del Vangelo e per il bene che ha fatto alla Chiesa, al mondo e a tutti noi”. In un momento segnato da conflitti e incertezze, ha aggiunto, “il mondo perde un punto di riferimento fermo, che ha sempre richiamato l’urgenza della pace”.

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Monsignor Andrea Migliavacca con Papa Francesco

Monsignor Migliavacca ha poi condiviso un ricordo personale del pontefice: “Anch’io, oggi, ho una grande tristezza nel cuore e sento il bisogno di esprimere la mia gratitudine al Papa per la fiducia che mi ha dimostrato nel chiamarmi a essere vescovo e a guidare prima la Chiesa di San Miniato e, adesso, quella di Arezzo-Cortona-Sansepolcro”. La diocesi si è unita in preghiera, “affidando Papa Francesco alla misericordia del Padre”.

Anche il vescovo di Gubbio e Città di Castello, monsignor Luciano Paolucci Bedini, ha rivolto un pensiero di profondo cordoglio al Santo Padre, definendolo un “esempio di dedizione pastorale e di amore paterno”. Il vescovo ha ricordato la forza con cui Papa Francesco ha “guidato la Chiesa ad entrare in una nuova epoca, additando a tutti i fedeli cristiani lo stile e la passione con cui siamo chiamati ad annunciare il Vangelo”.

“Lo affidiamo alle braccia misericordiose del Padre che tanto ha voluto indicare ad ogni uomo come il porto sicuro di ogni nostro cammino. Grazie Papa Francesco, riposa in pace”, ha scritto Paolucci Bedini, invitando infine le comunità locali a unirsi “in un momento di preghiera comune in suffragio del Santo Padre”, anche in famiglia o tra amici, nel raccoglimento e nella fede.

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