News

Paolucci Bedini: “Senza la Pasqua uomini in balia dell’egoismo”

Il vescovo tifernate oggi a Gubbio, domani a Montone. A Sansepolcro gli auguri della comunità musulmana

“L’annuncio della Pasqua, che ci dà speranza e ci riapre alla vita, è proprio il messaggio di un amore immenso, gratuito, misericordioso e fedele, che dà senso e direzione ai giorni che viviamo sulla terra e spalanca l’orizzonte della vita piena e compiuta sconfiggendo per noi il grande nemico”. Lo ha scritto il vescovo di Città di Castello Luciano Paolucci Bedini, per il quale “senza questa parola, e senza questo evento di salvezza, la vita degli uomini è in balia delle potenze egoistiche del mondo, illusa dalle sue false promesse di eternità e schiava delle sue effimere ricchezze. Costretta ad adorare i simulacri del successo personale e gli idoli della felicità a breve durata. Rassegnata a far conto solo sulle deboli forze umane e sulle fragili difese materiali. Il cuore di ogni uomo invece è stato plasmato da Dio per la comunione, la condivisione, la pace e l’amore, e quando manca di tutto ciò va in affanno e abbassa lo sguardo, perde speranza e azzera la fiducia, ma siccome è fatto solo per la vita e non per la morte, cerca vita dove crede di trovarla, razzolando tra le briciole del mondo, fidandosi dei falsi profeti che promettono ciò che non possono dare e lo danno a caro prezzo. Ecco perché la luce della Pasqua ci è necessaria”, si legge nel messaggio del vescovo tifernate.

Monsignor Paolucci Bedini, dopo la Veglia pasquale di ieri sera a Città di Castello, celebrerà oggi la Messa di Pasqua alle 11 nella basilica di Sant’Ubaldo a Gubbio, mentre domani celebrerà l’Eucaristia alle 11 nella chiesa parrocchiale di Montone, in occasione della festa della Donazione della Santa Spina.

Il vescovo di Arezzo, Cortona e Sansepolcro Andrea Migliavacca presiederà invece il Pontificale di Pasqua nella Concattedrale di Sansepolcro questa sera alle 18, dopo aver celebrato alle 11 presso la Cattedrale di Arezzo.

E la città di Sansepolcro ha ricevuto ieri gli auguri di Pasqua da parte della Comunità musulmana, rappresentata dal presidente Abderrahim El Moutaqi, Souad Fadili e Hajjaji Said, alla presenza di Leonardo Magnani dell’Associazione Cultura della Pace e del parroco del duomo don Giancarlo Rapaccini. “Un gesto di profonda vicinanza, che testimonia ancora una volta il valore del dialogo, dell’amicizia e del rispetto reciproco tra culture e fedi diverse”, ha commentato l’amministrazione comunale in una nota, ringraziando “la comunità musulmana per le parole di pace, speranza e unità, e rinnova l’impegno a costruire insieme una società aperta, inclusiva e fondata sulla solidarietà”.

Paolucci Bedini: “Senza la Pasqua uomini in balia dell’egoismo” - Attualità | TTV.it
spot_imgspot_img
spot_imgspot_img