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Funziona la Bottega della Salute di Sansepolcro, prima in Toscana

Nel 2024 ha erogato 222 servizi nella sede Avis, soprattutto per l’attivazione dello Spid

Numeri da record per la Bottega della Salute di Sansepolcro, ubicata da un paio di anni all’interno della sede dell’Avis in piazza Garibaldi: 222 servizi erogati nel 2024, che la consacrano come la più attive fra le 40 messe in esercizio da Avis e Anci. Servizi di prossimità per cittadini e donatori per sensibilizzare sui diritti di salute e favorire la cultura del dono, l’accessibilità – libera e gratuita – ai servizi pubblici e alla sanità digitale attraverso l’impegno attivo dei volontari e dei giovani in servizio civile con Avis Toscana.

Asia Bravaccini è un’ex volontaria che ha appena concluso il servizio civile digitale alla Bottega della Salute di Avis Sansepolcro: “E’ stata un’esperienza molto formativa – ha dichiarato – e abbiamo avuto tantissime richieste, soprattutto per attivare lo Spid e per fare un primo accesso ai vari portali in cui è necessario, o per attivare la tessera sanitaria. Si sono rivolti a noi neomaggiorenni, anziani, stranieri, provenienti anche dalla vicina Umbria. Mi sono sentita utile, mi è piaciuto dare una mano a queste persone che avevano bisogno di un supporto per affacciarsi al mondo tecnologico”.

Grazie anche al progetto di Servizio Civile Digitale “Giovani smart: donazioni di sangue e plasma e servizi sanitari digitali più accessibili per tutti” attivato lo scorso dicembre, sono ad oggi 40 le sedi Avis in Toscana che hanno attivato uno sportello Bottega della Salute per offrire a cittadini e donatori servizi gratuiti di sanità digitale. “Il bilancio dello scorso anno sta a testimoniare quanto vi fosse bisogno di questo servizio, peraltro gratuito – aggiunge Silvia Nofri, presidente dell’Avis di Sansepolcro – e il trend non sembra cambiare: anche stamani (ieri n.d.a.) tre persone si recate qui da noi”. “In totale, dall’attivazione nel 2022 del progetto “Avis per Anci: Botteghe Salute Toscana” sono stati offerti 2.135 servizi, di cui 722 nel 2024: la maggior parte riguardano il servizio di attivazione Spid (267 servizi l’anno scorso) e di supporto per le applicazioni di sanità digitale come Toscana Salute e App IO (156 servizi).

Le Botteghe della Salute sono un supporto importante alla popolazione, garantiscono l’accesso ai servizi pubblici, riducendo il divario digitale e sensibilizzano al valore della solidarietà e del dono. È doveroso ringraziare i presidenti delle sedi Avis coinvolte perché l’apertura alla comunità è un aspetto fondamentale ed imprescindibile nel rapporto dell’associazione con i cittadini”, ha affermato Claudia Firenze, presidente di Avis Toscana.

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