L’Archivio Storico Diocesano e la Biblioteca Diocesana “Storti-Guerri” di Città di Castello hanno chiuso il 2024 con un bilancio positivo, confermando il loro ruolo di riferimento per studiosi e appassionati di storia e cultura. La sala consultazione ha registrato 804 accessi, con un incremento del 3,6% rispetto al 2023, e un totale di 7.889 visite dal 2013 ad oggi, con una media annuale di 657. Il 2019 resta l’anno record con 875 accessi, ma l’aumento registrato nell’ultimo anno riflette un crescente interesse verso le risorse offerte.
Nel dettaglio, nel 2024 si sono contati 458 accessi per ricerche d’archivio e 346 per studi in biblioteca, entrambi in lieve crescita rispetto al 2023. Anche i prestiti librari sono aumentati, passando da 153 a 158 (+3,2%), a conferma di un’utenza attiva e interessata. Le domande di studio accolte sono state 52, in aumento rispetto agli anni precedenti, con studiosi provenienti non solo dall’Alta Valle del Tevere, ma anche da paesi esteri come Germania, Francia, Stati Uniti e Giappone, a dimostrazione del richiamo internazionale delle strutture.
Un lavoro prezioso è stato svolto anche sul fronte della catalogazione. La bibliotecaria Cristiana Barni ha schedato 1.192 libri, tra cui 234 antichi e 958 moderni, mentre Leonardo Tredici ne ha catalogati 404, per un totale di 1.596 nuove schede. Il catalogo informatico del Polo Biblioteche Ecclesiastiche conta ora 14.226 volumi e 16.099 copie, un patrimonio consultabile anche online sui portali BeWeB e ICCU SBN.
Questi risultati si inseriscono in una crescita costante: nel 2019 i volumi catalogati erano 8.765, mentre oggi si avvicinano a raddoppiare. Un trend che sottolinea l’impegno nella conservazione e valorizzazione del patrimonio librario e archivistico.
Con il nuovo anno, l’Archivio e la Biblioteca hanno riaperto al pubblico, mantenendo il consueto orario: da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 12:30, e il mercoledì anche il pomeriggio dalle 15:00 alle 19:00.