È stato un pomeriggio di festa, sotto un sole di nuovo estivo, per Sansepolcro e per i suoi abitanti, che hanno riempito ai lati le strade del centro storico per applaudire i protagonisti della 1000 Miglia, la rievocazione con auto d’epoca della celeberrima maratona automobilistica che ha assunto la veste anche di evento dal sapore mondano. Dapprima il prologo costituito dalla parata del Ferrari Tribute in viale Armando Diaz con esemplari di ogni epoca, poi già prima delle 15 l’arrivo dei primi equipaggi fra gli oltre 400 in gara, a bordo di modelli che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale. Assieme alle auto, tutti i veicoli delle staffette e del servizio d’ordine.
Particolare la concentrazione in piazza Torre di Berta, dove le vetture sono scese da via Matteotti per l’apposizione del timbro ufficiale, regalando a cittadini, turisti e appassionati un momento emozionante e irripetibile. A seguire poi le auto storiche, meraviglia per gli occhi e per le orecchie grazie ai loro motori roboanti, un fascino senza tempo che ha portato una ventata di freschezza e colore nella Città di Piero.
“È stato un momento di grande orgoglio per la nostra città, che ha saputo accogliere al meglio uno degli eventi più prestigiosi del panorama automobilistico mondiale”, ha dichiarato in una nota l’amministrazione comunale, che ringrazia sentitamente tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata: le forze dell’ordine, i volontari, il personale coinvolto, i commercianti e l’intera cittadinanza, presente e partecipe. Un ringraziamento anche al catering che ha gestito il pranzo dei ferraristi sotto il loggiato di Palazzo delle Laudi e alle aziende che hanno offerto le tipicità locali. La 1000 Miglia ha così attraversato Sansepolcro lasciando dietro di sé non solo il rombo dei motori, ma anche il ricordo di una giornata straordinaria che ha celebrato passione, tradizione, cultura e orgoglio locale.