Prenderà il via venerdì 28 marzo l’ottava edizione dell’Ecorally Portugal. Guido Guerrini e Artur Prusak, reduci da un avvio di stagione positivo, puntano a consolidare i propri piazzamenti nella classifica mondiale e in quella iberica.
Il percorso, completamente rinnovato, si snoderà dalle Terme di Monfortinho fino a Oeiras, attraversando il Portogallo con nove prove speciali per un totale di 254 chilometri di regolarità. Fra queste la quinta, di ben 83,8 chilometri, sarà la più lunga mai disputata nella storia della disciplina.
Guerrini e Prusak arrivano alla gara in testa alla classifica generale a pari punti con i campioni del mondo in carica Michal Žďárský e Jakub Nábělek. Ma da tenere d’occhio non ci saranno solo i cechi, visto che al via ci sono numerosi equipaggi di primo piano, come gli iridati baschi Conde-Sergnese, i galiziani Fernández-Fernández, i bulgari Dedikov-Dedikova, i padroni di casa Serrano-Tavares, Morais-Coutinho e Carpintero-Figueiredo.
Nelle ultime due edizioni la gara portoghese è stata vinta proprio da Žďárský e Nábělek con Guerrini e Prusak fuori dal podio. Il pilota di Sansepolcro, che difende i colori di San Marino, si è detto però fiducioso: “Anche in Spagna non partivamo da favoriti, ma siamo riusciti a ribaltare ogni previsione centrando il nostro miglior risultato in terra iberica”, ha ricordato riferendosi al successo nell’evento inaugurale di Castellón de la Plana.
