Nel giorno di Pasquetta è morta Tina Bacchi (all’anagrafe era Annunziata), donna con una grande passione per la politica che ha portato avanti per molto tempo. Avrebbe compiuto 82 anni il prossimo ottobre e si era formata da giovane nella vecchia Democrazia Cristiana. Una volta sciolto lo “scudo crociato”, nel 1994 aveva aderito alla neonata Forza Italia e alla linea dettata da Silvio Berlusconi. Attivista instancabile, ha lavorato con il puro spirito di servizio e senza mai guardare alla “poltrona”; anzi, è stata una sua scelta ben precisa quella di evitare candidature personali e incarichi istituzionali, preferendo impegnarsi per il partito e soprattutto nell’ambito del sociale, a costante contatto con la struttura ospedaliera.
Questi i grandi meriti di Tina Bacchi, alla quale la sezione tifernate di Forza Italia – nel formulare le proprie condoglianze – ha dedicato un ricordo. “Tina – ha scritto – è stata una attivista appassionata, iscritta al nostro movimento fin dal 1994 e rappresentava per tutti noi la memoria storica della politica tifernate, grazie alla sua dedizione instancabile e alla sua presenza sempre attenta e partecipe. Ma Tina era molto di più: la ricordiamo anche per tutto il bene che ha fatto a tantissimi malati, con uno straordinario spirito di sacrificio e una vicinanza autentica a chi soffre, sempre pronta a donare il proprio tempo e il proprio cuore, senza mai chiedere nulla in cambio. Ci mancheranno profondamente il suo dinamismo, la sua energia contagiosa e la sua passione per la comunità. La ricorderemo con affetto sincero e con la riconoscenza dovuta a una donna straordinaria, che ha saputo essere un esempio di impegno, umanità e amore per gli altri”.
