Città di Castello piange la scomparsa di Francesco Formica, maestro orologiaio e orefice del centro cittadino, venuto a mancare all’età di 61 anni. Il suo negozio in Corso Cavour, gestito assieme ai genitori, è stato un punto di riferimento per intere generazioni di tifernati: un luogo in cui il tempo sembrava davvero prendersi una pausa, tra piccoli gesti di artigianato di precisione e l’umanità di un sorriso sempre pronto.
A ricordarlo con affetto sono stati oggi il sindaco e l’assessore al Commercio e Turismo, che hanno espresso il cordoglio dell’amministrazione comunale e la vicinanza alla famiglia, alla compagna e alla figlia: “Francesco era una persona perbene, gentile e innamorata del proprio lavoro. Un artigiano vero, che svolgeva il mestiere con garbo, serietà e dedizione. La sua assenza lascerà un grande vuoto nel cuore della città”.
Parole di stima e commozione anche da Mauro Smacchia, presidente della Confcommercio Altotevere, che ha voluto ricordare Formica come una figura di riferimento nel tessuto commerciale del centro storico, partecipe della vita cittadina e sempre disponibile al dialogo e alla collaborazione con gli altri esercenti.
Con la scomparsa di Francesco Formica, Città di Castello perde non solo un artigiano d’eccellenza, ma anche un testimone autentico della cultura del lavoro e della cura delle relazioni umane che hanno caratterizzato la vita del centro storico per lunghi decenni.