Turno decisamente pro Trestina, il 32esimo in un girone E del campionato di Serie D che sta diventando sempre più incerto per ciò che riguarda la seconda retrocessione diretta e la griglia play-out.
La giornata è andata in scena il 17 aprile, come tradizionalmente avviene da anni per il Giovedì Santo. I bianconeri di mister Calori dovevano mettere a profitto la gara casalinga contro il Ghiviborgo e ci sono riusciti con un gol di Daniele Ferri Marini a inizio ripresa. Tre punti d’oro che fanno salire il Trestina in 14esima posizione (già migliore per ciò che riguarda i play-out) e con la possibilità di raggiungere ancora la salvezza diretta.
A favorire il balzo in avanti della formazione altotiberina sono stati i risultati negativi delle valdarnesi: il Figline, finito ko in casa per opera del Poggibonsi, sarebbe a oggi retrocesso direttamente in Eccellenza; brutto stop anche per la Terranuova Traiana nello scontro diretto di Civita Castellana contro una Flaminia che esulta a braccetto con il Trestina. La Sangiovannese vede aleggiare gli spettri sul rettangolo amico del “Fedini”: va sotto di due reti contro la capolista Livorno (già in C) e agguanta in extremis il 2-2 con reti all’88’ e al 90’ di gioco. Punto importante per il San Donato Tavarnelle sul campo dell’Ostiamare e salvezza praticamente matematica per il Poggibonsi grazie al colpo realizzato a Figline Valdarno, mentre rimane in apprensione il Follonica Gavorrano, che ha subito una secca sconfitta (1-4) da un’Orvietana balzata momentaneamente al quinto posto.
Il Foligno vince di misura la sfida per la piazza d’onore contro il Seravezza Pozzi, ora terzo a -4 dagli umbri e la già condannata Fezzanese si prende lo sfizio di rifilare 4 reti al Siena, spingendolo fuori dalle posizioni che qualificano per i play-off. Manca all’appello il match fra Grosseto e Aquila Montevarchi, non disputato a causa dell’allerta meteo: è stato rinviato a sabato 19, con inizio sempre alle 15.