Oggi l’assegnazione del 39º Premio Pieve

Si muovono in un orizzonte temporale che va dalla Prima guerra mondiale agli anni 2000 gli otto diari finalisti del 39º Premio Pieve, che verrà assegnato questo pomeriggio in occasione del tradizionale evento conclusivo dal titolo “Memorie in Piazza”. Dalla trincea all’emigrazione, al viaggio, la malattia, il razzismo, l’amore: questi alcuni dei temi che emergono nei manoscritti selezionati dalla giuria, fra i quali verrà scelto il successore di Addio patria matrigna di Ado Clocchiatti, premiato nel 2022.

Nel corso dell’appuntamento, condotto da Guido Barbieri e impreziosito dalle letture di Mario Perrotta, Paola Roscioli e Andrea Biagiotti e dalla musica di Vanni Crociani e Giacomo Toschi, verrà inoltre consegnato il premio Città del Diario al giornalista Ezio Mauro, scelto per «la passione per la storia, la scelta del metodo giornalistico come schema privilegiato di indagine e racconto, l’attenzione sempre rivolta ai veri protagonisti dell’età contemporanea: gli uomini, le donne, le “masse” che hanno animato, spesso subito, le grandi guerre e le ondate migratorie, le metamorfosi della politica, i progressi e i rovesci della società e dell’economia».

L’evento si svolgerà a partire dalle ore 16 presso il Campo alla Fiera di Pieve Santo Stefano a conclusione della ricca serie di iniziative che da giovedì a oggi hanno dato vita ad un’edizione della kermesse che quest’anno  è stata incentrata sul fondatore Saverio Tutino nel centenario della nascita.