Sansepolcro, oggi la visita del vescovo

Il nuovo vescovo della diocesi di Arezzo, Cortona e Sansepolcro Andrea Migliavacca farà il suo ingresso nella Concattedrale biturgense questo pomeriggio alle 17.45 per la celebrazione eucaristica. La data scelta, un mese dopo l'insediamento ad Arezzo, è quella della festa del patrono di Sansepolcro, san Giovanni Evangelista.

Monsignor Migliavacca arriverà in città alle 16.30, dove sarà accolto presso l'oratorio del Sacro Cuore dedicato a monsignor Pompeo Ghezzi dal parroco del duomo don Rapaccini, dai sacerdoti dell’unità pastorale, dai giovani, dagli scout e dai ragazzi e bambini del catechismo ddella Valtiberina.

Da lì, a piedi, il trasferimento accompagnato dalla Banda della Filarmonica verso Piazza Garibaldi, dove alle 17 il nuovo vescovo sarà salutato dalle autorità della Valtiberina. Ad accoglierlo anche il gruppo musici della Società Balestrieri e il Gruppo Sbandieratori.

Alle 17.45, come detto, la celebrazione eucaristica, cui farà seguito alle 19.30 un momento conviviale nel chiostro del Palazzo vescovile a cura dei volontari delle parrocchie di Sansepolcro. In conclusione, alle 21 il concerto di Natale del Coro Città di Piero Domenico Stella con la Schola Cantorum don Vittorio Bartolomei di Anghiari, l'orchestra giovanile I Concertisti, i solisti Andrea Sari, Stella Peruzzi e Amedeo Testerini.

Andrea Migliavacca, nato a Pavia il 29 agosto 1967, è stato ordinato sacerdote nel 1992. Nel 1996 ha conseguito la laurea in Diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Nel 2015 è diventato il più giovane vescovo d'Italia, assegnato da Papa Francesco alla diocesi di San Miniato. Dall'anno scorso è inoltre membro del Supremo tribunale per la Segnatura apostolica e del Collegio per l'esame dei ricorsi in materia di delicta reservata presso la Congregazione per la dottrina della fede.

La decisione di papa Francesco di nominare Migliavacca vescovo di Arezzo, Cortona e Sansepolcro era stata annunciata lo scorso 15 settembre nel corso di una solenne cerimonia in Cattedrale dal suo predecessore Riccardo Fontana, dimessosi per raggiunti limiti di età e rimasto fino ad oggi amministratore apostolico della diocesi.