Pietralunga rievoca il “miracolo della mannaja”

L'origine del Palio della Mannaja è l'11 settembre 1334, quando un pellegrino, Giovanni di Lorenzo di Picardia, di passaggio a Pietralunga, sarebbe stato accusato ingiustamente di omicidio. Condannato a morte, sarebbe stato salvato proprio dalla stessa lama del boia, una mannaja, che rivoltandosi avrebbe impedito di tagliare la gola a Giovanni per intercessione del Volto Santo di Lucca, verso cui il pellegrino era diretto.

Poco meno di sette secoli dopo, il fatto è ricordato a Pietralunga con un'intera settimana di eventi che culminano nella tradizionale sfida della corsa del "biroccio" tra borghi e quartieri, che si svolgerà domenica 14 agosto alle 17.30 in piazza Fiorucci. A contendersi il drappo Borgo de Sopra, Borgo de Sotto, Quartiere del Monte, Quartiere delle Valcelle e Quartiere del Piscinale.

Ad aprire le celebrazioni, lunedì 8 alle 20, sarà la consegna delle chiavi della città dal sindaco al "podestà" Branca de' Branci, personaggio storico dell'epoca del supposto miracolo. La serata sarà accompagnata poi da uno spettacolo di danza e dall'inaugurazione di una mostra sul palio.

Martedì 9 sarà la volta dei giochi medievali per stabilire l'ordine di partenza del palio; mercoledì 10 sarà la volta della "disfida alla Rocca Longobarda" fra gli arcieri; giovedì 11, dopo la "cena del palio", si entrerà nel vivo con la presentazione della giuria e l'investitura dei capitani.

Venerdì 12 agosto, come nei due giorni successivi, apriranno i battenti botteghe, taverne e osterie del borgo antico e ci sarà poi il corteo storico con la rievocazione del miracolo, seguito da uno spettacolo di danza. Sabato 13 toccherà a sbandieratori, tamburini e tamburine e a una performance di teatro acrobatico.

Eccoci a domenica 14, con la Santa Messa e la benedizione di capitani e birocci, il pranzo del palio, il "palio dei piccoli" e finalmente la corsa del biroccio a tempo, ovvero il vero e proprio "Palio della Mannaja". A chiudere la kermesse saranno la cena, la premiazione con consegna del drappo al quartiere o rione vincitore e infine lo spettacolo di luci e fuochi "L'incendio nella rocca".