Calcio: Pierantonio promosso in Eccellenza con tre gare d'anticipo

Il Città di Castello perde ed è penultimo, Trestina ripreso nel finale dal Montespaccato

23 Aprile 2023
Pierantonio

Il Pierantonio festeggia la promozione in Eccellenza

Serie D

Il Città di Castello va in trasferta sul campo dell’Orvietana per uno scontro diretto fondamentale per la lotta salvezza. La gara, dopo quello che è occorso a San Giovanni Valdarno fra Sangiovannese e Grosseto, inizia con un quarto d’ora di ritardo per permettere agli arbitri di certificare le giuste misure delle porte di Orvieto. Dopo il controllo la partita può iniziare e per gran parte del primo tempo si gioca soprattutto a centrocampo, con i padroni di casa che ci provano però di più rispetto ai tifernati. A sette dall'intervallo un rinvio del portiere dell’Orvietana trova i suoi compagni più pronti a lottare sulla seconda palla, permettendo alla sfera di arrivare all'esterno. Ne viene fuori un cross basso tagliato e insidioso, che taglia in due la difesa del Castello permettendo a Rosini di controllare e trafiggere Nannelli per l’1-0. Lo svantaggio abbatte il morale degli uomini di Alessandria, che nel secondo tempo escono completamente dalla partita. Al 60’ l’Orvietana batte una punizione ravvicinata dal lato destro dell’area. Tomassini la mette lenta sul secondo palo, ma la retroguardia tifernate si fa trovare gravemente sguarnita, permettendo a Rossi di appoggiare agilmente di testa la palla del 2-0. Passano meno di dieci minuti e arriva anche la terza rete dell’Orvietana. Ancora Ricci raccoglie in una respinta della difesa ospite e lascia partire un sinistro apparentemente innocuo. Il tiro è però molto angolato e Nannelli è lento ad andare giù, permettendo alla palla di insaccarsi. Dopo due pareggi il Città di Castello torna quindi a perdere ed è ora penultimo in classifica insieme al Terranuova Traiana. Se il campionato finisse così si andrebbe allo spareggio per decidere quale delle due retrocede direttamente e quale va ai play-out.

Scontro diretto di grande importanza anche per il Trestina, che ospita il Montespaccato ultimo in classifica. Alla vigilia ci si poteva aspettare una partita poco spettacolare e molto tattica e così è. Al 19’ l’arbitro concede però un calcio di rigore in favore dei bianconeri, che vedono aprirsi di fronte a loro la possibilità di sbloccare lo stallo dal dischetto. Una trasformazione pesante affidata a Ferri Marini, che si dimostra freddo e non sbaglia, siglando l’1-0 per il Trestina. Sia il resto del primo tempo che la quasi totale interezza del secondo tempo si rivelano piuttosto avare di emozioni. Gli uomini di Farsi pensano soprattutto a difendere il gol di vantaggio e quando provano a  spingersi avanti si vedono rispediti al mittente dalla difesa del Montespaccato. Dal canto loro i laziali, secondo peggior attacco del campionato, appaiono inoffensivi. Questo almeno fino a sei minuti dal termine, quando Attili sorprende la retroguardia del Trestina e mette in porta la palla del pareggio. Non c’è più tempo per la reazione dei bianconeri, che devono accontentarsi di un solo punto. 1-1 che non migliora la situazione di classifica degli altotiberini, i quali continuano a galleggiare tra playout e retrocessione immediata. Le vittorie di Tau Altopascio, Orvietana e Ostia Mare complicano invece l’ipotesi di salvezza diretta.

Promozione

Bastava un pareggio e un pareggio è arrivato per il Pierantonio, che fa 1-1 sul campo della Vis Nuova Alba ed è matematicamente promosso con tre giornate d’anticipo. Mortaro la sblocca a inizio ripresa e il pareggio casalingo arrivato a un quarto d’ora dalla fine non cambia la sostanza. Promozione più che meritata per i biancazzurri, protagonisti di una stagione da veri dominatori, condotta in testa fin dall’inizio con la prima sconfitta arrivata soltanto alla ventiseiesima giornata. Dopo dieci anni, il Pierantonio tornerà quindi a competere in Eccellenza.

Beffa nel finale per la Pietralunghese, che esce sconfitta da Castel del Piano. I padroni di casa vanno in vantaggio al 19’ e mantengono l’1-0 fino all’intervallo. Dopo pochi secondi dall’inizio della ripresa De Souza riesce però a pareggiare immediatamente per i rossoblù. La gara sembra destinata all’1-1, ma proprio al 90’ Mancinelli trova il gol che condanna la Pietralunghese.

Tutto facile per il Montone, che sfrutta l’incontro con l’arrendevole Gualdo Casacastalda per prendersi tre punti fondamentali nella corsa ai playoff. La gara la indirizza Scarselli, che prima la sblocca al 15’ e poi si ripete al 35’ siglando la doppietta personale. Poco prima dell’intervallo arriva anche il 3-0 di Manuali, che permette ai rossoblù di giocare un secondo tempo di accademia. In pieno recupero anche Manuali impreziosisce la sua gara con una doppietta, fissando il risultato finale sul 4-0.

Il Selci Nardi fa suo il derby altotiberino contro il San Secondo, complicandone la rincorsa ai playout. E dire che la gara inizia nel migliore dei modi per i tifernati, che già al 5’ sono in vantaggio grazie al rigore trasformato da Cano. I rossoneri riescono però a trovare il pareggio a metà primo tempo e pian piano cominciano a prendere in mano la partita. La rimonta la completa Benedetti, che fa 1-2 a un quarto d’ora dalla fine. Il San Secondo rimane dunque penultimo, mentre per il Selci Nardi la salvezza è ormai sostanzialmente raggiunta.

Grande prova del Calzolaro, che sul proprio campo si impone con un netto 4-0 sul Viole e continua a sperare nella salvezza diretta. Dopo mezz’ora di equilibrio la partita si sblocca al 33’ grazie a Caproni. I gialloblù approfittano del momento e raddoppiano poco dopo con Santini, andando all’intervallo sul 2-0. In avvio di ripresa, poi, Berettoni e Bartolo completano il poker.

Tags

Abstract
Il Città di Castello perde ed è penultimo, Trestina ripreso nel finale dal Montespaccato