Collaudo della diga, i sindaci chiedono “trasparenza e chiarezza”

Si è svolta lunedì sera presso Pistrino un’assemblea pubblica dedicata al tema della diga di Montedoglio, a cui hanno preso parte sia amministratori che cittadini dei comuni altotiberini umbri e toscani.

A commentare gli esiti dell’incontro una nota in cui il comune di Citerna fa presente che “i sindaci hanno concordato di convocare il presidente di Eaut in un’apposita commissione dei territori vallivi della consulta Montedoglio-Sovara, come previsto dallo statuto dell’ente, con queste richieste: trasparenza, chiarezza e comunicazione per quanto riguarda il nuovo collaudo della diga; e protocollo d’intesa tra le regioni che determini con un atto formale lo sfruttamento delle acque dell’invaso di Montedoglio”.

Rispetto allo svolgimento dell’assemblea, la nota dell’amministrazione citernese spiega che “l’unico rammarico è stata l’assenza – seppure invitati – del cda e del direttore di Eaut, che si aggiunge ai comportamenti di indolenza che hanno avuto negli ultimi periodi tenendo il territorio all’oscuro delle decisioni riguardo il nuovo collaudo della diga”.

“Già da tempo i sindaci del territorio avevo espresso le proprie perplessità sulle nomine delle due Regioni di figure estranee al contesto altotiberino, questione che dovrà essere riaperta anche sugli scranni dei consigli regionali”, si legge ancora nel comunicato.