L’arrivo della televisione a Città di Castello nel volume di Sofia Zanchi
Sabato la presentazione in biblioteca su iniziativa dell’Istituto Gabriotti
La biblioteca Carducci di Città di Castello ospiterà l’evento sabato 25 novembre alle 16.30
L’impatto dell’arrivo della televisione a Città di Castello e il suo ruolo nei primi dieci anni dall’inizio delle trasmissioni è al centro del volume che verrà presentato sabato presso la biblioteca comunale Carducci.
Si tratta di un lavoro realizzato da Sofia Zanchi, che ha permesso all’autrice di vincere l’edizione 2023 del Concorso “Giulio Pierangeli” promosso dall’Istituto di Storia Politica e Sociale Venanzio Gabriotti. È proprio il presidente dell’Istituto, Alvaro Tacchini, a spiegare che l’opera “continua pregevolmente il filone di ricerche su temi ancora inesplorati della storia del nostro territorio”.
“Per il suo approfondito studio – sottolinea Tacchini – Sofia Zanchi ha raccolto molteplice documentazione in archivi pubblici e privati e nelle cronache di periodici nazionali e locali; si è inoltre avvalsa di numerose testimonianze offerte da tifernati che hanno contribuito a ricostruire il clima dell’epoca”.
Il testo, dal titolo La televisione a Città di Castello. Storia e testimonianze nei primi dieci anni della Rai nel territorio tifernate, è il venticinquesimo Quaderno di studi storici dell’Istituto Gabriotti. La presentazione avverrà sabato 25 novembre alle ore 16.30.
