Giorno della Memoria, la storia degli altotiberini “Giusti fra le Nazioni”

Secondo appuntamento con la rubrica “Oggi, 80 anni fa. Diario del 1944”, curata dallo storico Alvaro Tacchini

27 Gennaio 2024
Don Schivo, con Ursula Korn e il direttore della “Yad Vashem”, pianta un ulivo nel “giardino dei Giusti” a Gerusalemme;

Don Beniamino Schivo, con Ursula Korn e il direttore di Yad Vashem, pianta un ulivo nel Giardino dei Giusti a Gerusalemme

27 gennaio, Giornata della Memoria. Ricorda l’Olocausto degli ebrei nella seconda guerra mondiale. È doveroso ricordare anche chi, spesso rischiando la vita, cercò di salvarli dalla deportazione e dallo sterminio. Ci sono degli altotiberini fra i “Giusti tra le Nazioni” riconosciuti dalla fondazione Yad Vashem di Gerusalemme, l’alta onorificenza attribuita sulla base delle segnalazioni degli ebrei sopravvissuti.

Il primo a riceverla è stato nel 1986 il sacerdote tifernate Beniamino Schivo (1910-2012). Salvò la famiglia ebrea tedesca Korn: la giovane Ursula, con i genitori Paul e Johanna. Li nascose nella villa rurale delle suore salesiane a Pozio, poi nel convento delle suore del Sacro Cuore e nel seminario vescovile, di cui era direttore.

È “giusto tra le nazioni” anche il sacerdote di Sansepolcro Duilio Mengozzi (1915-2005). All’epoca parroco al Trebbio, fece passare per sua madre l’anziana ebrea Emma Goldshem. Inoltre, come cappellano dell’ospedale, contribuì a salvare il critico letterario Attilio Momigliano, ebreo, fingendolo malato di tifo e tenendolo in isolamento insieme alla moglie. I Momigliano erano stati aiutati anche dal libraio tifernate Giuseppe Paci.

Inoltre sono “giusti fra le nazioni” il falegname di Anghiari Giocondo Marconi e la moglie Annina. Ospitarono la famiglia ebrea di origine polacca Saghi. La rete clandestina degli antifascisti era riuscita a cambiarne l’identità, facendo loro assumere il cognome Scapelli.La solidarietà verso gli ebrei fuggiaschi fu estesa a Umbertide, dove diversi internati riuscirono a rendersi irreperibili grazie alla complicità della popolazione.

Per approfondire: Storia tifernate. In soccorso degli ebrei.

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Secondo appuntamento con la rubrica “Oggi, 80 anni fa. Diario del 1944”, curata dallo storico Alvaro Tacchini