Un 2018 all'insegna dello sport nel comune tifernate. I numeri dell'assessorato sportivo.

Costi accessibili, ma soprattutto servizi e strutture sempre più in linea con le aspettative degli utenti. L’assessorato allo sport del comune tifernate traccia un bilancio positivo per l’anno 2018. Parlando di numeri sono saliti a 30 gli sport praticati a Città di Castello da oltre 13 mila tesserati, con i 19 impianti gestiti da Polisport che hanno lavorato a pieno regime consentendo lo svolgimento dell’attività di 21 associazioni, insieme alle strutture del territorio comunale gestite dai sodalizi locali. Gli investimenti più importanti hanno riguardato la ristrutturazione della palazzina spogliatoi della pista di atletica “Angiolo Monti” in collaborazione con la Provincia di Perugia, l’installazione di un nuovo impianto di riscaldamento nel palazzetto dello sport sala B di via Engels e il restyling dell’area esterna delle piscine comunali con l’allestimento di un parco giochi in collaborazione con Sogepu. Salto di qualità fondamentale è stato quello dell’installazione di defibrillatori in tutti gli impianti gestiti da Polisport, grazie anche al contributo di Farmacie Tifernati. Proprio sul versante dei servizi il 2018 ha segnato un significativo consolidamento della collaborazione con il Coni. Si sono classificati primi in Umbria i bambini ed i ragazzi dei campi estivi con il marchio Educamp del Coni, un progetto rivolto alla promozione dell’attività sportiva tra i giovani. Vincente la collaborazione con il Panathlon Club Valtiberina, l’adesione dell’ente alla dichiarazione di Gand sull’etica dello sport giovanile, si è tradotta nell’affissione in 13 impianti comunali del territorio, più le palestre scolastiche e le altre strutture locali, delle Targhe Etiche che riportano due decaloghi riguardanti i diritti dei ragazzi e i doveri dei genitori nello sport. Ben 45 gli eventi patrocinati dal Comune tifernate. Mentre nei dodici mesi appena trascorsi sono state 275 mila 859 le presenze di utenti alla pista di atletica, presso le piscine comunali, nei campi sportivi e nelle palestre, per un totale di 37 mila 805 ore di utilizzo.