Triangolare annullato: “Errore d'ufficio del Comitato Regionale”

All’indomani dell’eclatante episodio che venerdì scorso allo stadio Buitoni ha visto l’annullamento del torneo amichevole tra le compagini calcistiche di Vivi Altotevere Sansepolcro, Virtus Francavilla e Arezzo, complice la mancata presenza della terna arbitrale quando le squadre erano già pronte a fare il loro ingresso in campo, la società bianconera ha diffuso un’ampia comunicazione nella quale vengono fornite varie precisazioni in merito alle responsabilità di quanto accaduto.

Oltre a ribadire la propria amarezza per un episodio “che ha procurato un notevole danno di immagine e credibilità al club”, il presidente Lacrimini e tutta la società ripercorrono le tappe dell’iter che, a partire dallo scorso 26 luglio, ha visto la segreteria bianconera “espletare tutte le formalità burocratiche del caso. La richiesta ha ricevuto l’ok il 31 luglio con il via libera della Federazione la quale, a sua volta, ha incaricato d’ufficio il Comitato Regionale Toscano a provvedere alla designazione della terna. Come noto, ciò non è avvenuto”. La società valtiberina aggiunge inoltre che “fino all’ultimo momento si è tentato ogni strada per individuare una soluzione a questo spiacevole imprevisto, contattando tutti i possibili interlocutori, ma senza riuscire a porre rimedio ad una mancanza a noi non attribuibile”.

Grande rammarico, dunque, per una vicenda che ha sortito effetti negativi anche nelle ore successive all’episodio: “Ciò che in questi giorni è stato più spiacevole è il modo in cui si è cercato di attribuire una qualsivoglia corresponsabilità allo staff bianconero. La Vivi Altotevere non poteva fare altrimenti, essendo obbligata a rispettare le regole federali delle squadre di appartenenza. Lo staff del Sansepolcro ha provveduto celermente a sostituire l’evento con un allenamento congiunto a porte chiuse tra le compagini ospiti, che hanno potuto così svolgere regolarmente i propri test precampionato in un Buitoni tirato a lucido per quello che doveva essere un grande momento di sport per tutta la comunità e che invece, per inadempienze altrui, si è rivelata una brutta pagina per il movimento locale”.

Il Comitato Regionale: "Errore d'ufficio"

Alla richiesta di chiarimenti sull'accaduto inoltrata dalla segreteria della società bianconera alla Lega Dilettanti, il Comitato Regionale Toscano ha risposto nella mattinata di martedì con una comunicazione di scuse inoltrata via email nella quale la Segreteria della Lega, in estrema sintesi, si è assunta la responsabilità dell'episodio. Alla base di tutto, un disguido tecnico tra uffici che avrebbe portato erroneamente un addetto ad ignorare la richiesta di designazione regolarmente pervenuta nelle modalità e nelle tempistiche previste. Un errore d'ufficio costato caro in primis al Sansepolcro, certamente uscito danneggiato da questa singolare vicenda.