Calcio: ultimi verdetti in Serie D ed Eccellenza Umbra

Al Castello serve un miracolo. Sfida a distanza fra Sansepolcro ed Ellera

06 Maggio 2023
antonio alessandria cdc

Il tecnico Antonio Alessandria (foto: AC Città di Castello)

Serie D

Ultima di campionato in Serie D. Lo scorso turno ha già reso ufficiale che il Trestina dovrà guadagnarsi la salvezza passando per i playout. Resta però da stabilire quale sarà l’avversario dei bianconeri nello spareggio, e di conseguenza se si tratterà di una gara casalinga o in trasferta. Al momento mister Farsi e i suoi sono gli unici certi di giocare i playout, che ad oggi coinvolgerebbero anche Grosseto, Mobilieri Ponsacco e Terranuova Traiana. Non possono però ancora dirsi al sicuro Ostia Mare, Sangiovannese e Orvietana, mentre Città di Castello e Montespaccato proveranno fino alla fine a evitare la retrocessione diretta. L’obbiettivo del Trestina in quest’ultima giornata di campionato è quello di risalire dal 15° al 14° o 13° posto, che garantirebbero la possibilità di  giocarsi lo spareggio in casa. Per riuscirci, i bianconeri dovranno fare risultato pieno nella gara interna proprio contro l’Ostia Mare. A loro volta, i laziali vorranno però far propri tre punti che per loro significherebbero salvezza diretta.

Decisamente meno calcoli da fare in casa Città di Castello. Dopo la sconfitta interna nello scontro diretto con il Terranuova Traiana, la permanenza dei tifernati in Serie D è infatti ormai appesa a un filo. L’unica possibilità rimasta agli uomini di Alessandria è quella di battere a domicilio la Flaminia Civitacastellana e sperare che il Terranuova perda in casa contro un Seravezza ormai privo di obbiettivi. In quel caso le due squadre biancorosse terminerebbero il campionato a pari punti e si giocherebbero l’accesso ai playout tramite uno spareggio secco in campo neutro. Ipotesi resa ancora più difficile dai tanti infortuni, ai quali si aggiunge anche quello di capitan Gorini, e dalle assenze per squalifica di due pedine fondamentali in attacco come Sylla e Calderini. La situazione non potrebbe quindi essere più complicata di così ma, per non avere rimpianti, i biancorossi hanno il dovere di provarci fino all’ultimo.   

Eccellenza Umbra

Ultima giornata anche in Eccellenza Umbra, dove il Sansepolcro si giocherà fino in fondo la vittoria del campionato con l’Ellera. Un testa a testa durato un’intera stagione, fatto di sorpassi e controsorpassi, che vede gli umbri arrivare all’ultima curva con un punto di vantaggio sul Borgo. Ai bianconeri non resta quindi che vincere la propria partita, in casa contro un Foligno ancora impegnato a garantirsi l’accesso ai playout, e sperare che l’Ellera non faccia altrettanto contro la Narnese, squadra ormai priva di obbiettivi concreti. Solo in questo caso il Sansepolcro potrebbe guadagnarsi subito la promozione. In caso di arrivo a pari punti, possibilità verificabile se i biturgensi dovessero pareggiare e l’Ellera perdere, il vincitore del campionato verrebbe stabilito attraverso uno spareggio in campo neutro. Se il Borgo dovesse invece terminare la stagione al secondo posto salterebbe i playoff regionali, visto il grande distacco rispetto alla terza in classifica, accedendo subito agli spareggi nazionali. Ad aspettarlo ci sarebbe la rappresentante del Girone B di Eccellenza Toscana, che verrà decisa nell’imminente finale tra Pontassieve e Zenith Prato.    

Già finita invece la stagione del Lama che, dovendo riposare proprio nell’ultimo turno di campionato, ha disputato la sua ultima partita domenica scorsa sul campo del Ventinella.

Promozione

Ben due i derby altotiberini in programma per la penultima giornata di Promozione Umbra. Il primo vede impegnate due squadre che stanno affrontando situazioni di classifica e pressioni decisamente opposte. Da una parte il Calzolaro, che ancora coltiva speranze di salvezza diretta, dall’altra il Pierantonio, matematicamente campione già da qualche settimana. In circostanze normali i biancazzurri sarebbero ovviamente favoriti, ma in questo caso bisogna tenere in conto le maggiori motivazioni del Calzolaro, anche se c’è il rischio che queste possano finire per trasformarsi in eccessiva pressione.

Anche il secondo scontro altotiberino metterà di fronte una delle prime della classe e una squadra impegnata a rincorrere la salvezza. Il San Secondo, che giocherà in casa, ha passato praticamente tutta l’annata al penultimo posto, ma nello scorso turno è riuscito ad agganciare il Viole e continua a sperare in una qualificazione ai playout. Avversaria dei tifernati la Pietralunghese, ormai matematicamente qualificata per i playoff. Ai rossoblù non resta quindi che provare a garantirsi la miglior posizione possibile in vista degli spareggi, col Tavernelle secondo distante appena un punto.

Tavernelle che sarà il prossimo avversario del Montone. La sconfitta di domenica scorsa ha complicato non poco la situazione di classifica dei rossoblù, ora distanti 3 punti dall’ultimo posto playoff. Gli altotiberini hanno quindi necessità di vincere, sfruttando magari anche il fattore campo, sperando in uno o più inciampi da parte del Padule. Il Tavernelle, che vorrà difendere con le unghie e con i denti il secondo posto, resta comunque un avversario quanto mai ostico.

Finale di campionato tranquillo invece quello che attende il Selci Nardi, ormai matematicamente salvo e che potrà viversi questi ultimi due impegni senza troppi patemi. Nel prossimo turno i rossoneri andranno in trasferta sul campo del Piccione che, a differenza loro, la permanenza in Promozione se la deve ancora guadagnare e che spera di poterci riuscire già domenica.

Tags

Abstract
Al Castello serve un miracolo. Sfida a distanza fra Sansepolcro ed Ellera