Calcio, il Trestina si gioca la stagione

Serie D

Il Trestina si gioca tutto nel playout in casa del Mobilieri Ponsacco. Dallo spareggio in gara secca si saprà infatti se i tifernati potranno continuare il loro percorso in Serie D o se, come i cugini del Città di Castello, saranno costretti a scendere in Eccellenza. Le due contendenti hanno terminato il campionato a un solo punto di distanza, ragion per cui c’è da attendersi un incontro estremamente equilibrato. I toscani hanno la possibilità di giocarsela sul proprio terreno, ma è pur vero che nelle due precedenti sfide di quest’anno il fattore campo si è rivelato tutt’altro che un vantaggio. Nella partita disputata a Trestina il 20 novembre fu il Mobilieri a imporsi con un sonoro 1-4. Stesso risultato, ma a parti inverse, nella gara di ritorno del 1° aprile, con i bianconeri che a Ponsacco misero in mostra quella che, probabilmente, è stata la miglior prestazione della gestione Farsi. I toscani potranno però contare su un ulteriore vantaggio. Se dopo i tempi regolamentari dovesse perdurare la parità, si proseguirà con i supplementari: in caso di mantenimento dell’equilibrio anche al termine di questi ultimi non si passerà però ai rigori, ma sarà la squadra di casa a uscire vincitrice dalla contesa e a mantenere la categoria. L’unica possibilità per il Trestina, che sia in novanta o centoventi minuti, è quindi quella di vincere.

Promozione

Ultima di campionato in Promozione Umbra e ultima passerella per il Pierantonio che, archiviato ormai da tempo il discorso promozione, va in trasferta sul campo di un Piccione immerso invece fino all’ultimo nella lotta per evitare i playout.

Derby altotiberino che per entrambe le coinvolte, Pietralunghese e Calzolaro, mette tanto in palio. I rossoblù hanno la certezza di disputare i playoff ma, tallonati come sono da Pievese e Padule, se dovessero fare anche solo un mezzo passo falso potrebbero passare dal terzo al quinto posto e complicare la propria posizione in vista degli spareggi. Dall’altra parte, i gialloblù possono dirsi salvi soltanto riuscendo a scavalcare Piccione e Nuova Alba, rispettivamente distanti 1 e 2 punti. In caso contrario per il Calzolaro saranno playout e, in base alla posizione finale, si stabiliranno il numero di turni da disputare e le squadre da affrontare.

Non ha invece più nulla da chiedere al campionato il Montone, ormai escluso dalla corsa ai playoff dopo le ultime due sconfitte subite. I rossoblù chiuderanno la stagione in trasferta contro il Viole, anch’esso già proiettato sulla prossima stagione dopo la retrocessione matematica della scorsa domenica.

Privo di obbiettivi anche il Selci Nardi, che ospiterà sul proprio campo un Padule San Marco già sicuro dei playoff, ma che vorrà vincere per provare a salire il più possibile la classifica.

Scontro fondamentale infine quello tra Mantignana e San Secondo. Le due squadre arrivano allo scontro diretto con i biancoverdi in vantaggio di 3 punti sui tifernati, i quali devono assolutamente fare risultato per sperare di rientrare nei playout. Oltre a sé stesso, il San Secondo deve però guardare anche alla squadra classificata al dodicesimo posto. Se quest’ultima manterrà 10 o più punti di vantaggio sugli altotiberini, ne sancirà infatti l’immediata retrocessione. In caso contrario, per il San Secondo si aprirebbero le porte dei playout.