Calcio: il Trestina rialza la testa, Castello ancora k.o.

Sansepolcro ed Ellera si fanno rimontare, distacco invariato; pareggi anche per Lama e Baldaccio

02 Aprile 2023
Nestor-Sansepolcro 1-1

I giocatori biturgensi festeggiano il gol del momentaneo 0-1 di Mariotti in Nestor-Sansepolcro 1-1 (Foto Facebook VA Sansepolcro)

Serie D

Largo e importante successo del Trestina nell’anticipo di sabato sul campo del Mobilieri Ponsacco. Avvio bruciante dei bianconeri che passano in vantaggio già al 5’. Fallo laterale battuto direttamente in area per la testa di Brevi, che spizza per Ferri Marini. Il centravanti è bravo ad aprirsi lo spazio per concludere sul secondo palo e firma lo 0-1. Passano solo quattro minuti e Di Cato, lanciato in contropiede, salta il portiere con un pallonetto ed entrato in area viene atterrato da un difensore. L’arbitro concede il rigore, che Ferri Marini trasforma facendo passare la palla sotto il corpo dell’estremo difensore. Nonostante i due gol incassati in meno di dieci minuti, i padroni di casa riescono a reagire e per tutto il primo tempo cingono d’assedio l’area di rigore del Trestina, colpendo una traversa e costringendo più volte Montanari a intervenire e metterci una pezza. Per il Mobilieri anche un gol annullato a Mencagli per evidente posizione di fuorigioco. Prima dell’intervallo anche i bianconeri vanno però vicini allo 0-3, col tiro da fuori di Di Cato che scheggia la traversa. Gli sforzi del Ponsacco sono premiati a inzio ripresa, quando Nieri devia di testa un cross dalla trequarti quel tanto che basta per battere Montanari e dimezzare lo svantaggio. La rete subita non abbatte comunque il Trestina, che reagisce e al 60’ mette nuovamente due gol fra sé e gli avversari. Il merito è tutto di Di Nolfo, capace di involarsi sulla fascia destra, rientrare sul sinistro fino al limite dell’area e far partire un gran tiro all’incrocio opposto che non lascia scampo al portiere. I bianconeri chiudono definitivamente i conti al 73’. Brevi esce vincitore da un concitato batti e ribatti in area e, ormai solo davanti alla porta, appoggia in porta la palla del definitivo 1-4. Vittoria bella e pesante per gli uomini di Farsi, che salgono a 30 punti e vedono ora la salvezza diretta a soli 2 punti di distanza.

La partita interna contro il Follonica Gavorrano segna il ritorno di Antonio Alessandria sulla panchina del Città di Castello, dopo l’esonero di metà febbraio e il reintegro successivo alla sconfitta contro la Pianese. Nonostante il cambio di guida tecnica, i tifernati non riescono a partire bene e al 18’ vanno sotto per mano di Macchi. A questo punto, però, i biancorossi reagiscono e sette minuti dopo rimettono tutto in parità grazie alla rete di Sylla, schierato nuovamente titolare da Alessandria dopo aver perso minuti durante la breve gestione di Machi. Il primo tempo si chiude sull’1-1 e nella ripresa la gara resta in bilico, con il Castello capace di non farsi mettere troppo sotto dalla quarta in classifica. Nonostante ciò, col passare dei minuti la qualità e la tranquillità mentale degli ospiti viene fuori e al minuto 72’ Pignet riesce a portare nuovamente in vantaggio il Follonica Gavorrano, stavolta definitivamente. Buio pesto ormai per il Città di Castello, costretto a incassare la settima sconfitta consecutiva. Come per il Trestina, anche per i biancorossi la salvezza diretta dista ancora soli 2 punti, ma lo stato psicofisico della squadra non lascia al momento ben sperare per le ultime giornate di campionato. 

Eccellenza Umbra 

Sul campo della Nestor, il Sansepolcro parte imponendo subito il proprio gioco andando alla ricerca del vantaggio. Intorno al quarto d’ora Mariotti serve Valori, la cui conclusione si infrange però sul palo. Pochi istanti dopo l’azione si ripete, ma a parti inverse, col numero 10 a crossare per l’11, che stavolta non sbaglia e realizza lo 0-1 per il Borgo. L’asse fra i due biturgensi si rinnova al 24’, con Valori che innesca di prima Mariotti, che si fa parare il tiro dal portiere della Nestor Pallotta in uscita. Sul finire del primo tempo, un calcio d’angolo battuto dai padroni di casa trova libero sul secondo palo Regnicoli, che appoggia di testa il gol del pareggio. Con il Sansepolcro ancora scottato, nei minuti di recupero gli umbri hanno una ghiotta occasione per passare in vantaggio. Ancora su calcio da fermo, la palla arriva a Mechetti, che spreca da buona posizione appena prima che l’arbitro mandi tutti negli spogliatoi per l’intervallo. Nel secondo tempo la Nestor si conferma la squadra più pericolosa e, dopo una breve interruzione per grandine, il Sansepolcro rimane anche in dieci. L’arbitro estrae infatti il secondo giallo ai danni di Nuti, costringendo il Borgo a giocare in inferiorità numerica per la seconda partita di fila. La Nestor riesce però a conservare l’uomo in più solo per una decina di minuti, perché al 39’ Vestrelli entra duro su Beers guadagnandosi il rosso diretto. Il finale di gara si gioca all’insegna del nervosismo e su un campo appesantito dal maltempo. L’unica occasione pericolosa la creano i bianconeri con Pedrelli su punizione, ma la conclusione esce fuori di poco. La partita si chiude quindi sull’1-1. Una mancata vittoria resa meno amara dal contemporaneo pareggio dell’Ellera, che permette al Sansepolcro di conservare i 3 punti di vantaggio sulla seconda in classifica.

Si sblocca subito la partita tra Lama e Olympia Thyrus. Al 3’ i bianconeri sono infatti già in vantaggio grazie alla diciassettesima rete stagionale di Bartoccini, ora secondo solo a Colombi dell’Ellera nella classifica Marcatori. I padroni di casa riescono a conservare il gol di vantaggio fino all’intervallo, ma in avvio di ripresa il copione si ripete, stavolta a parti inverse. Tocca infatti all'Olympia Thyrus mettere a segno un gol poco dopo l’uscita dagli spogliatoi, con Fabri che al 49’ porta il risultato sull’1-1. Per tutto il resto del secondo tempo entrambe le squadre provano a trovare la via del gol, ma senza riuscirci. Sul finale di gara gli ospiti rimangono anche in dieci per l’espulsione di Dita. Lama che sale a 40 punti in classifica e si mantiene a una sola lunghezza dal quinto posto, in una lotta playoff che si conferma più accesa e incerta che mai.

Eccellenza Toscana 

Nonostante al Saverio Zanchi si affrontino due delle migliori difese del girone, la partita fra Baldaccio Bruni e Fortis Juventus si rivela scoppiettante fin da subito. Gli ospiti si portano infatti in vantaggio già al 2’, grazie al gol messo a segno da Bruni. Una doccia fredda che non abbatte però il morale degli anghiaresi, che già al 9’ riescono a rimettere il risultato in parità grazie a Torzoni, al suo settimo centro stagionale. L’inerzia della gara passa inevitabilmente dalla parte degli uomini di mister Borgo, che continuano a spingere e al 15’ riescono a ribaltare il risultato con la rete segnata da Mercuri. Dopo un avvio concitato le due squadre si prendono la parte centrale del primo tempo per studiarsi a vicenda, ma nel finale sono gli ospiti a imporre maggiore pressione, finché al 34’ Grazzini non trova il pertugio giusto e fa 2-2, permettendo ai suoi di andare all’intervallo in parità. Il secondo tempo si apre come aveva fatto il primo. Stavolta è però la Baldaccio a colpire subito, con Terzi che riporta nuovamente avanti i suoi al 50’. Anche questo vantaggio ha però vita breve. Passano infatti solo tre minuti e la Fortis Juventus rimette ancora una volta tutto in equilibrio grazie alla rete di Torricelli. Dopo più di cinquanta minuti di fuoco, il ritmo della partita, inevitabilmente, cala. Nell’ultima ora di gioco le due squadre si preoccupano maggiormente di proteggere la propria porta, senza correre troppi rischi. Al momento del fischio finale dell’arbitro, il risultato dice quindi 3-3. La Baldaccio guadagna un punto su Sinalunghese e Lastrigiana, ma si fa sorpassare dal Nuova Foiano. Il Firenze Ovest, inoltre, incalza a meno 1. Con cinque squadre in 2 punti, tutto si deciderà nelle ultime due giornate di campionato.

Promozione

Dopo essersi mantenuto imbattuto nelle prime venticinque partite di campionato, il Pierantonio incappa nella seconda sconfitta di fila. Nello scontro diretto contro i secondi in classifica della Pievese, questi ultimi hanno la meglio grazie ai gol messi a segno nel finale da Coppetti e Farruku. Ora per il Pierantonio i punti di vantaggio sulla seconda si riducono a 9.

Dietro la Pievese c’è la Pietralunghese, che nel secondo tempo riesce a piegare il Grifo Sigillo grazie alle reti di De Souza e Ceppodomo. Uno 0-2 che permette ai rossoblù di scavalcare il Tavernelle e di prendersi il terzo posto in classifica.

Finisce 0-0 lo scontro diretto tra Padule e Montone. Forse troppa la pressione sulle due squadre per una sfida che poteva designare chi si sarebbe accaparrato l’ultimo posto valevole per i playoff. Quinta piazza che rimane quindi agli altotiberini, che conservano i 3 punti di vantaggio sui diretti inseguitori.

Il Selci Nardi si impone sul campo del Castel del Piano e continua a mantenersi a distanza dalla zona calda della classifica. Ai rossoneri basta il gol segnato alla mezz’ora da Benedetti per assicurarsi 3 punti di grande importanza.

Pareggio che serve a poco quello del Calzolaro contro il Marra San Feliciano. I gialloblù vanno in vantaggio sul finire del primo tempo con Mencagli, ma gli ospiti trovano l’1-1 a un quarto d’ora dalla fine. Le contemporanee vittorie di Selci Nardi, Piccione e Nuova Alba complicano la rincorsa del Calzolaro alla salvezza diretta.

Vittoria importantissima per il San Secondo, che sul proprio campo riesce a sovvertire i favori del pronostico e a battere il Tavernelle terzo in classifica. Il protagonista della gara è certamente Nicoletti, autore di entrambi i gol tifernati. Nel finale gli ospiti riescono a dimezzare lo svantaggio, ma il San Secondo tiene duro e si aggiudica un successo fondamentale, che lo porta a un solo punto dall’agganciare la zona playout.

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Sansepolcro ed Ellera si fanno rimontare, distacco invariato; pareggi anche per Lama e Baldaccio