Città di Castello, il cda di Sogepu ricevuto in commissione

Un incontro molto atteso che non ha esaurito le questioni aperte

22 Settembre 2023
Cda Sogepu

Il presidente di Sogepu Vittorio Betti interviene in commissione. Al suo fianco gli altri membri del cda Marta Minciotti e Nicola Falcini

Una riunione “molto sentita” – così l’ha definita in apertura di seduta il presidente del consiglio comunale Luciano Bacchetta – quella congiunta fra le commissioni “controllo e garanzia” e “programmazione economica” dedicata al tema Sogepu, alla presenza del nuovo consiglio di amministrazione della società partecipata e, fra il pubblico, di una nutrita delegazione di dipendenti.

L’incontro era stato preceduto da accese polemiche politiche: tutti i consiglieri di minoranza avevano infatti sottoscritto un documento stigmatizzando fortemente una precedente riunione fra lo stesso cda e le forze di maggioranza (“Un mix di dilettantismo, inesperienza e furbizia di basso conio”, avevano scritto, che anche alla luce “delle vicende giudiziarie che stanno interessando Sogepu lascia trasparire un mal celato timore su quelle che potrebbero essere le conseguenze delle indagini in corso”). Il dibattito sul tema è proseguito in commissione, con il sindaco Luca Secondi che ha affermato di non avere “nulla da nascondere”. A ribadire la posizione critica sono stati invece i consiglieri Arcaleni, Marinelli e Lignani, con quest’ultimo che ha parlato di “offesa al consiglio comunale”. Di opposto avviso, dai banchi della maggioranza, i consiglieri Bellucci e Duranti.

Nel merito delle dinamiche riguardanti Sogepu, il primo cittadino ha posto l’accento sull’importanza dell’aggiudicazione della gara d’appalto grazie alla quale l’azienda può gestire una quota di servizi molto maggiore a quanto avveniva in precedenza. Per quanto riguarda i membri del nuovo cda, il presidente Vittorio Betti e i consiglieri Marta Minciotti e Nicola Falcini, intervenuti in successione, hanno parlato di un’azione improntata su collegialità, condivisione e trasparenza, per valorizzare le competenze interne all’azienda e gestire l’attuale “importante” esposizione finanziaria attraverso rinnovati rapporti con gli istituti di credito e i fornitori.

Numerosi sono stati gli interventi dei consiglieri comunali, che hanno tra l’altro richiesto chiarimenti su aspetti del bilancio 2022, sinteticamente illustrato dal sindaco, e sui rapporti tra Sogepu e Sogeco, su cui si sono soffermati Campagni e soprattutto Arcaleni. Da Lignani è arrivato l’auspicio alla trasparenza e alla fine di un “sistema di potere di cui Sogepu è stata espressione attraverso l’erogazione continua di sponsorizzazioni” (sul punto Betti ha replicato che il cda si è “già dato la linea” di “stringere”, così come ha annunciato la “precisa impostazione di evitare le consulenze esterne”).

Per Duranti “fuori da queste mura qualcuno cercherà di mettere i bastoni fra le ruote”, mentre occorrerebbe “fare squadra per il bene del territorio, dei dipendenti Sogepu e dei cittadini” ed “essere grati a chi ha vinto la gara e a chi gestisce adesso l’azienda”. Sulla stessa scia l’ex sindaco Bacchetta, che ha fatto fra l’altro notare che “la vicenda giudiziaria rischia di inficiare molti anni di grandi risultati di Sogepu”. Da Giorgi, invece, è arrivata la richiesta all’ex amministratore unico Cristian Goracci, presente in aula e chiamato in causa anche in altri interventi, di illustrare lo stato dell’azienda all’inizio della sua gestione.

Goracci ha quindi preso la parola per un articolato resoconto nel corso del quale ha ripercorso le tappe principali del decennio in cui ha guidato Sogepu, evidenziando il lavoro svolto per conseguire l’autonomia dell’azienda, la realizzazione di impianti e l’aggiudicazione della gara d’appalto. Dopo circa tre ore di dibattito diversi dei temi sollevati non avevano ancora trovato esauriente trattazione, cosicché dal presidente della commissione “controllo e garanzia” Marinelli e da quello del consiglio comunale Bacchetta è stata espressa la volontà di convocare a breve una nuova seduta, alla quale eventualmente invitare anche i vertici di Sogeco.

Tags

Abstract
Un incontro molto atteso che non ha esaurito le questioni aperte