Uno scrigno prezioso nel cuore di Sansepolcro

È aperto dal mercoledì alla domenica (dalle 10 alle 13, ingresso a offerta libera e volontaria), lo Spazio “Bernardini-Fatti” ospitato nella chiesa sconsacrata di San Giovanni Battista: un luogo carico di suggestioni che ospita vetrate antiche e contemporanee, primo autentico esempio di raccolta organica di straordinari manufatti di fine Ottocento e inizio Novecento. Sono vetrate che provengono dalla donazione “Luigi Fatti” e dalla collezione “Giuseppina Bernardini”, tra le quali troviamo la riproduzione in vetro del “Cenacolo” di Leonardo da Vinci, realizzata dalle sorelle Caselli a Perugia; le due vetrate inglesi risalenti rispettivamente al 1860 e alla metà del secolo scorso, l’antello del XVI secolo, il “pezzo” più antico custodito; e ancora le vetrate integre o i frammenti dai primi del ‘900 in poi.

L’importante e prezioso patrimonio cittadino è custodito dall’Associazione culturale DiVetro, guidata dall’artista Antonella Farsetti.

“Lo scopo dell’Associazione, che ha la responsabilità e la gestione dello spazio, è quella di preservare e conservare questo museo e dargli una connotazione dinamica, attraverso iniziative e attività volte a diffondere il più possibile la conoscenza dell’arte della lavorazione del vetro”, dichiara Antonella Farsetti. “Oltre all’accoglienza dei turisti e alle visite guidate, abbiamo l’attività didattica con i laboratori dedicati alle scuole locali e di tutta Italia. Al Museo abbiamo rappresentate per lo più vetrate istoriate dipinte a fuoco, ma l’attività laboratoriale ci permette di parlare anche di altre tecniche contemporanee e di metterle in pratica. Cerchiamo di promuovere una cultura del vetro a 360°. Il museo è stato anche lo spazio della Biennale dedicata al vetro nell’arte contemporanea, e proprio in occasione delle biennali abbiamo invitato artisti affermati: alcuni erano già maestri del vetro, altri, come Tommaso Cascella, ad esempio, sono venuti in residenza e hanno realizzato con noi le opere per la biennale. Nel 2022 abbiamo registrato un incremento di flusso di visitatori, anche durante le festività, è stato un anno positivo. Per il 2023, stiamo definendo un progetto che coinvolgerà anche altre realtà.”

Numerosi i contatti dell’associazione con altre realtà similari, come il laboratorio di Perugia, il Museo del Vetro di Altare (Savona), la Scuola del Vetro di Murano, il Museo del Cristallo di Colle Val d’Elsa, e con le scuole. In particolare, sono consolidati i rapporti con due scuole locali: le “Maestre Pie Venerini” e il liceo “Città di Piero” nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, mentre arrivano studenti da tante scuole d’Italia, tra le quali il liceo artistico “Orsoline” di Milano.

Lo Spazio si trova presso la chiesa sconsacrata di San Giovanni Battista in via Giovanni Buitoni 9; resterà chiuso nel mese di febbraio. Per info e visita guidate: info@divetro.it - 338 2718244.