“I linguaggi dell’autobiografia”: Anghiari pronta ad ospitare il Festival della LUA

Martedì pomeriggio si è svolta la conferenza stampa di presentazione del prossimo Festival dell'Autobiografia che si terrà ad Anghiari dal 29 settembre al 1° ottobre. Organizzato dalla Libera Università dell'Autobiografia (LUA), quest'anno il festival celebra i suoi 25 anni di attività con una edizione speciale dal tema "i linguaggi dell'autobiografia".

La LUA, da sempre promotrice di riflessioni e narrazioni sulla scrittura di sé, ha deciso di dedicare questa edizione alle diverse forme di rappresentazione del pensiero autobiografico. Da letteratura, filosofia e poesia, fino al cinema, al teatro, alla musica, alla fotografia e persino alla danza, il festival metterà in luce i molteplici linguaggi attraverso i quali ognuno di noi esprime la propria autobiografia.

Tra gli ospiti di spicco che prenderanno parte all'evento, ci saranno la scrittrice Lidia Ravera, la regista Alina Marazzi e il finalista del premio letterario "Strega", Andrea Canobbio. Lidia Ravera, che vanta una lunga e poliedrica carriera letteraria, riceverà il Premio "Città dell'Autobiografia" per il suo impegno nel raccontare e far riflettere sulla società contemporanea. Alina Marazzi, autrice del pluripremiato film "Un'ora sola ti vorrei", sarà invece insignita del premio del Centro Ricerche e Studi autobiografici "Athe Gracci".

Un momento particolare del festival sarà dedicato alla musica, con un intervento del maestro Emanuele Ferrari al pianoforte. Attraverso parole e note, il maestro condurrà il pubblico in un percorso che partirà da Schumann per approdare all'idea di un'autobiografia immaginaria. Inoltre, nel corso del festival, verranno assegnati i premi del concorso letterario "L'albero delle ciliegie. Una storia tira l'altra", che si propone di salvaguardare la memoria dei luoghi. I vincitori del concorso saliranno sul palco del Teatro di Anghiari nella giornata conclusiva dell'evento, domenica 1° ottobre.

Durante tutto il Festival, presso l'atelier Busatti, sarà allestita la mostra fotografica "Nell'ombra la luce. Nell'ombra vedere", che presenterà le immagini di Daniele Gussago, raffiguranti gli undici anni di attività della Compagnia Lyria presso la Casa di Reclusione Verziano, a Brescia.