F(r)ame, al via la stagione teatrale di Anghiari

Venerdì 14 aprile lo spettacolo "I manoscritti non bruciano" diretto da Alessandra Chieli

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12 Aprile 2023
manoscritti non bruciano

Si apre il sipario sulla stagione teatrale di Anghiari 2023, che quest'anno prende il titolo F(r)ame e inquadra una serie di spettacoli di prosa e danza in programma tra aprile e maggio. Si parte il 14 aprile alle 21 con "I manoscritti non bruciano", una coproduzione 2022 di Teatro Macondo e Consorzio Altre Produzioni Indipendenti, con la collaborazione e il supporto dell'Istituto di Cultura e Lingua Russa di Roma.

Lo spettacolo, diretto da Alessandra Chieli, vede sul palco Emilio Barone, Alessandra Chieli, Anton de Guglielmo e Francesco Petti. "I manoscritti non bruciano" si ispira all'opera letteraria "Il Maestro e Margherita" di Michail Bulgakov, e si propone di creare un'opera al contempo ridente e profonda, che restituisca al pubblico l'allegria del pensiero e che comunichi la percezione della mediocrità ma anche della sublimità del mondo che viviamo.

La trama della pièce ruota attorno alla figura di Woland, il diavolo che fa il suo patto millenario con l'uomo offrendogli quiete e felicità in cambio della sua anima. Ma cosa accadrebbe se fossero i malvagi a parlare di cura e pietà? Questo è il tema centrale dello spettacolo, che si propone di far intravedere una speranza, quella che seppur vivendo in una società complessa, difficile e ostile, non tutto è perduto.

"I manoscritti non bruciano" si basa su un'opera letteraria ingombrante, illuminante e complessa, ma lo spettacolo diretto da Alessandra Chieli riesce a restituire al pubblico la bellezza e la profondità della storia, comunicando un senso di condivisione, libero pensiero e aspirazione a qualcosa di più alto. Come ribatte Woland, "I manoscritti non bruciano". Mai.

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Venerdì 14 aprile lo spettacolo "I manoscritti non bruciano" diretto da Alessandra Chieli