Recuperati i mezzi da lavoro rubati a Pieve

Sono stati ritrovati nel comune di Trinitapoli, in provincia di Barletta-Andria-Trani, i tre mezzi da lavoro, tra cui una betonpompa e un camion con gru, rubati ieri notte dallo stabilimento della ditta Con.Cave srl di Pieve Santo Stefano insieme a diversi litri di gasolio, per un valore complessivo di 500 mila euro.

I veicoli sono stati individuati dopo 12 ore di ricerche da parte dei carabinieri della compagnia di Sansepolcro, coordinati dal capitano Carmine Feola. I militari hanno passato al setaccio le telecamere di sorveglianza delle possibili vie di fuga, oltre che monitorare il gps incorporato in uno dei mezzi rubati, che però per tutta la giornata non ha emesso segnali, probabilmente grazie all’attivazione da parte dei malviventi, esperti del mestiere, di un sistema di disturbo.

Durante le ricerche, la giusta pista è stata fornita dalle telecamere in A14, che – pur a bassa risoluzione – hanno permesso di individuare sagome simili a quelle dei camion rubati, dando modo di avviare le ricerche nella zona di Andria, coinvolgendo anche i locali carabinieri. A circoscrivere ulteriormente l’area di ricerca ha aiutato una breve comparsa del segnale gps, finché i camion sono stati individuati nascosti dietro un grosso capannone in un terreno agricolo abbandonato, a soli 10 minuti da un’ampia zona portuale. L’ipotesi degli investigatori è quindi che i mezzi fossero pronti per essere imbarcati verso l’Europa orientale.

La notizia del furto era stata data ieri mattina dagli stessi proprietari, che avevano lanciato un appello a mezzo social a chiunque avesse visto qualcosa. Ora, al termine delle procedure di rito, potranno tornare in possesso dei veicoli.