Vandali tagliano i fili delle luminarie dell'albero di Natale in Piazza Torre di Berta

Che sia stato per gioco, per sfregio o per noia è comunque un gesto da condannare. Stiamo parlando dell’atto vandalico ai danni dell’albero di Natale di piazza Torre di Berta a Sansepolcro avvenuto alcuni giorni fa. Ebbene sì, in una fredda notte prenatalizia, forbici alla mano, qualcuno si è divertito a tagliare i fili di alimentazione delle luminarie che adornano l’albero di Natale nella centralissima piazza biturgense. Un divertimento banale verrebbe da dire, ma evidentemente c’è chi ai giorni d’oggi si diverte con cose così sciocche e vili. La notizia è rimbalzata sui vari social e poi sulla bocca della gente, in seguito è stata confermata dalla stessa amministrazione comunale che nel frattempo ha provveduto a sanare il danno. Dopo un gesto così di cattivo gusto ci si chiede dove sia finito davvero il rispetto per il bene comune, il senso civico che ormai non insegnano più nemmeno nelle scuole e non prendiamoci in giro sminuendo come al solito con la classica frase “ma dai era solo una ragazzata!” Cosa significa allora ragazzata? Che quando si è giovani e spensierati ci si può permettere di fare cose stupide e irrispettose? Che non avendo l’età della ragione abbiamo mille attenuanti per sentirci liberi di ledere la libertà e il valore altrui? E forse in questo caso non c’entra nemmeno la protesta contro la non condivisione del Natale perché se andassimo a scorrere i giorni del calendario troveremmo in ogni periodo dell’anno qualche notiziola di cronaca che riguarda una qualsiasi mancanza di rispetto. A Natale non siamo tutti più buoni, questa raccomandazione la possiamo fare solo ai bambini in previsione dei doni perché in realtà alla luce di molti fatti, locali e non, si sono persi non solo i valori quotidiani, ma anche la coscienza che potrebbe far desistere da commettere certe sciocchezze.