Un nuovo finanziamento per i lavori alla moschea, è polemica a Umbertide
Sale la polemica attorno all’annuncio della ripartenza dei lavori della moschea di Umbertide, a seguito di un finanziamento di 100 mila euro, annuncio che è stato dato direttamente dall’Imam durante la Festa del Sacrifico
La Lega parla di «Voci infondate, nessuna comunicazione é arrivata in Comune, da parte dell'associazione culturale islamica, quindi è solo propaganda". La Lega Umbertide con il Segretario cittadino Vittorio Galmacci e il capogruppo Ettore Spatoloni ricordano che su quella moschea « è in corso un'indagine dove sono stati sequestrati documenti importanti a seguito di un blitz dei Carabinieri. La lega si dice ancora contraria alla costruzione di una delle più grandi moschee d'Italia.
Cercheremo di capire chi c'è all'origine di questo cospicuo finanziamento. Confidiamo nella magistratura e nelle indagini in corso certi che presto potremo far luce in una vicenda dai tanti punti interrogativi».
Sull’argomento anche Emanuele Prisco deputato umbro di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione affari costituzionali e dell’Interno e che è cofirmatario, insieme alla leader di FDI Giorgia Meloni della proposta di legge per tracciare, tra l’altro, i movimenti finanziari dei centri islamici.
Nello specifico Prisco chiede di garantire la massima trasparenza sull'origine dei fondi destinati alla realizzazione del nuovo centro culturale islamico ad Umbertide, e che i responsabili del centro forniscano queste informazioni