Umbertide, gli "Orti Felici" vincono il Premio Nazionale dell’Inclusione

A ritirare il riconoscimento Adriano, Cristian e Laura, accompagnati dai responsabili del progetto

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20 Giugno 2023
umb premiazione orti felici manfredonia

Il progetto “Orti felici”, nato dalla stretta collaborazione tra l’Usl Umbria 1 e il Comune di Umbertide, ha vinto il “Premio Nazionale Inclusion 4.0”, promosso dal Learning Science Hub del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Foggia, che si è tenuto nei giorni scorsi nel Porto Turistico di Manfredonia, Puglia. A ritirare il riconoscimento una delegazione composta da Daniela Felicioni, direttore del Distretto dell’Alto Tevere dell’Usl Umbria 1, Giuseppe Chiefa, servizi sociali del Comune di Umbertide, Monica Nanni, coordinatrice dei progetti disabili della Cooperativa Asad, Paolo Nicoletti, responsabile Cooperativa sociale di Tipo B “il Nido dei Pettirossi”, le operatrici Paola e Luigina e gli assistiti Adriano "il Capo", Cristian e Laura.

Ma oltre al prestigioso riconoscimento, gli “Orti felici” hanno raggiunto diversi obiettivi positivi nel corso del tempo. Il Comune di Umbertide, attraverso il coordinamento dei servizi sociali, ha curato tutti gli aspetti sociali ed economici, e ha scelto un luogo “felice”, vicino al centro. Questo ha permesso di recuperare spazi verdi abbandonati, attrezzandoli con serra e struttura per laboratorio, allestendo spazio giochi per bambini e fitness per gli adulti. L’Usl Umbria 1 ha scommesso su una progettualità personalizzata allo scopo di fare emergere le potenzialità e attitudini di ciascun assistito e della sua famiglia, attraverso il lavoro degli assistenti sociali ed in particolare di Diego Simonetti (referente distrettuale per la disabilità negli adulti). La cooperativa Asad, grazie alla competenza dei suoi operatori, è riuscita la realizzazione concreta delle iniziative. Non ultimi gli assistiti stessi, che ci mettono ogni giorno tanto cuore e impegno.

Grazie ad “Orti felici” si è creato così un ambiente inclusivo utilizzato dalla popolazione di tutte le età ed abilità che si incontra e si scambia umanità e benessere. “Un grazie speciale alla Fondazione Perugia e al Gal Alta Umbria, che hanno contribuito alla realizzazione del progetto, all’Associazione Slow Food di Umbertide – sottolinea Daniela Felicioni di Usl Umbria 1 – che, utilizzando i frutti della terra degli orti felici e l'accoglienza di chi li coltiva, organizza eventi a scopo benefico per tutta la popolazione”.

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A ritirare il riconoscimento Adriano, Cristian e Laura, accompagnati dai responsabili del progetto