TORNA LA STRACASTELLO E FAMIGLIE IN FESTA

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29 Agosto 2018
ttv

Anche quest’anno a Città di Castello domenica 9 settembre si tornerà a correre la “Stracastello” e sarà la 37° volta per questa gara non competitiva che abbraccia e conclude l’intenso programma di iniziative di “Festa popolare - Famiglie in festa”, promossa dalla diocesi tifernate. Tra gli appuntamenti da non perdere: l’incontro con il giornalista Rodolfo Casadei che si è occupato di cristiani perseguitati venerdì 7 settembre e un intero pomeriggio al santuario di Canoscio, oggetto nel 2018 di prestigiosi anniversari.

A presentare il programma della 37° “Stracastello - Festa popolare - Famiglie in festa” è stato il presidente Angelo Benedetti, il quale ha parlato “del connubio tra sport e famiglie sperimentato da qualche tempo e che l’edizione 2018 riconferma. La corsa è il nostro orgoglio perché tutti o quasi tutti a Città di Castello hanno partecipato almeno ad una edizione. È questo il modo con cui cerchiamo di essere inclusivi e proporre alcune riflessioni. Spero che alla città non passi la voglia di Stracastello e che i tifernati rispondano numerosi, anche se il tempo non sempre è stato clemente con noi”.

Il programma. Si inizia sabato 2 settembre con l’inaugurazione della mostra di pittura di Giovanna Senesi nella sala espositiva di Santa Maria Nova alle 18.00. Venerdì 7 settembre alle 21.00 presso il Nuovo Cinema Castello si terrà l’incontro con Rodolfo Casadei che parlerà del suo libro “Pianeta terra, istruzioni per l’uso…per non annegare nel pensiero liquido”. Conduce Alessandro Bartoli. Sabato 8 settembre dalle 10.30 alle 19.00 nell’ambito di Famiglie in Festa si svolgerà il torneo Pallavoliamo presso la Pista di atletica e dalle 15.00 alle 18.00 Famiglie in gioco. Domenica 9 settembre alle 9.45 è fissato lo schieramento da Corso Cavour della 37° Stracastello con a seguire, 11.30 circa, le premiazioni in Piazza Matteotti. Alle 13.00 il pranzo “Famiglie Insieme” presso il rione di San Pio e dalle 15.00 appuntamento al Santuario di Canoscio, per adorazione, confessione e messa, alle 18.00, officiata dal cardinale Ennio Antonelli e dal vescovo Domenico Cancian.

Il vescovo Domenico Cancian è intervenuto alla conferenza stampa, spiegando che “scelta di Canoscio è collegata ai solenni anniversari che la chiesta vive in questo scorcio di 2018: 140 anni dalla dedicazione, 130 dall’incoronazione della Madonna, 20 dalla dedicazione a Basilica minore.  Abbiamo invitato il cardinale Antonelli che ha accettato con entusiasmo di vivere insieme a noi questo momento di devozione in una chiesta che per i tifernati significa molto e che racchiude una grande spiritualità. È il polmone mariano della nostra diocesi ed è particolarmente indicata per una celebrazione che vuole partire dalla famiglia e valorizzarne il ruolo nella società”.

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