Terremoto, sono oltre 500 gli sfollati

Sono al momento 515 le persone sfollate ad una settimana dal terremoto che da giovedì 9 marzo ha colpito Pierantonio, Umbertide e una porzione del territorio di Perugia. La direzione della Protezione civile regionale, che fa capo a Stefano Nodessi, ha stilato un quadro che sintetizza così gli effetti del sisma: nel comune di Umbertide, dopo più di 200 sopralluoghi - ne restano da fare circa 370 -, le persone fuori casa sono 350 (190 in termini di nuclei familiari); gli edifici non agibili sono 99, due le scuole non agibili, una agibile con dei lavori di sistemazione. "La maggior parte degli sfollati ha trovato sistemazione soprattutto tra i parenti, chi non ha saputo dove alloggiare viene ospitato nelle palestre che abbiamo allestito”, ha riferito sempre Nodessi della Protezione Civile.

Tra gli sfollati di Pierantonio

Nel territorio di Perugia, a iniziare dalla località più colpita di Sant'Orfeto, i controlli già eseguiti sono stati circa 170, ma ne rimangono ancora 380. Gravemente danneggiato il cimitero del paese.

Particolari dal cimitero di Sant'Orfeto

Intanto prosegue senza sosta l’attività dei Vigili del Fuoco nei comuni di Umbertide (in particolare a Pierantonio), Perugia, Montone e Gubbio: sono 790 gli interventi svolti dall’inizio del sisma, di cui 470 per verifiche statiche e sopralluoghi tecnici, oltre 200 per la messa in sicurezza di edifici dissestati e la rimozione di parti pericolanti, più di 100 per assistenza alla popolazione per il recupero di beni e merci da edifici lesionati. Critica la situazione del campanile di Pierantonio, di cui è stato realizzato un rilievo tramite laser scanner.

Vigili del Fuoco, recupero beni in una casa e rilievo scanner del campanile di Pierantonio

Anche la politica nazionale si mobilita per chiedere che il Governo riconosca al più presto lo stato di emergenza. Nelle scorse ore Anna Ascani del Pd e Riccardo Augusto Marchetti della Lega hanno sollecitato interventi immediati per dare risposte tempestive alle popolazioni colpite. Così come il senatore dem Walter Verini nel recente intervento a Palazzo Madama. “Saremmo disponibili come Partito Democratico - ha detto Verini - ad un allargamento del cratere del sisma del 2016 anche a queste realtà colpite di recente. Fin da ora potrebbe essere utilizzato il superbonus sisma, evitando incrostazioni burocratiche”.

Intervento di Walter Verini in Senato