Svincolo di Canili, la riapertura slitta ad inizio 2019

Si dovrà ancora attendere il mese di gennaio per la riapertura dello svincolo di Canili di Verghereto lungo la E45 al confine fra Toscana ed Emilia Romagna. Ad allungare i tempi di consegna di fine lavori è la maturazione del cemento, che è di circa un mese. Fino ad ora l’impresa siciliana ai quali sono stati affidati i lavori si è mossa con solerzia: la prima campata è stata infatti posizionata ed è stato già installato il relativo guard-rail, è in fase di lavorazione il montaggio della seconda campata. Dunque lo stop ai lavori comprenderà il periodo delle festività natalizie e dopo l’Epifania si procederà con la tanto agognata riapertura a distanza di oltre un anno e mezzo da quel 18 maggio 2017 nel quale scattò il provvedimento di chiusura alla circolazione. Una buona notizia soprattutto per chi percorre quotidianamente questo tratto di strada, infatti dalle Balze chi dovrà recarsi in Valtiberina non dovrà più compiere un lungo giro per rientrare nella superstrada. Ricordiamo che gli interscambi fra le due zone sono molti, alcune persone della Valtiberina ad esempio lavorano nell’area di servizio lungo la E45 e da oltre un anno quindi per rientrare nelle proprie abitazioni devono percorrere molti km in più e allungare di molto il loro tempo fuori casa. Questa riconsegna dei lavori sarà però come una goccia in mezzo al mare dato che ad oggi sono oltre una dozzina i cantieri e cambi di carreggiata nel tratto tosco romagnolo che obbligano i guidatori a percorrere questa arteria per molti km in doppio senso di marcia, facendo aumentare nettamente i rischi legati alla sicurezza, soprattutto in un periodo in cui la stagione rende ancor più difficili le condizioni stradali.