Spazi creativi, arte e sonorità protagonisti a "PhygitArt"

Arte concettuale, sonorità e spazi creativi, il tutto immerso nella splendida cornice al chiaro di luna di Villa Graziani a San Giustino. Questo è quanto proposto lo scorso fine settimana da PhygitArt, lo showcase interattivo organizzato da Koinervetti giunto alla sua quarta edizione.

Tante persone presenti alla due giorni dedicata all’arte, visuale e sonora, con artisti nazionali ed internazionali che hanno proposto la loro visione del mondo sotto forma di opere concettuali, visionarie e poliedriche: graphic design, arte multimediale e sperimentale in totale simbiosi con la tecnologia, nuove modalità di concepire il mondo che ci circonda attraverso l’arte e le sue sfaccettature.

Ad incorniciare il tutto, sabato sera il live set del gruppo musicale altotiberino Riverso e un omaggio al maestro cortonese Luca Signorelli di cui ricorrono quest’anno i cinquecento anni dalla morte, un’esposizione virtuale immersiva proiettata sulla facciata di Villa Graziani, un piccolo tour visuale delle opere prodotte da Signorelli in terra altotiberina.

Soddisfatti gli organizzatori della manifestazione, come ci conferma Alessandro Sabatino di Koinervetti: “PhygitArt è un grande spazio ricco di forme d’arte eterogenee, un evento completo con presenza di numerosi artisti da tutto il mondo, fra cui America, India e Finlandia. Siamo veramente orgogliosi di aver ospitato così tanti artisti internazionali e siamo anche soddisfatti per la presenza di numeroso pubblico che è venuto a scoprire quanto proposto qua a Villa Graziani. Il filo conduttore rimane quello di riproporre delle opere che riescano a portare nel mondo fisico e reale quello virtuale, del digitale e dei social”.