Soggiorno estivo dei bambini di Chernobyl

di:
28 Luglio 2017

Il Comitato di Città di Castello della Fondazione “Aiutiamoli a Vivere” anche quest’anno ha reso possibile il soggiorno in Altotevere di un gruppo di bambini bielorussi provenienti dalle zone contaminate dal disastro nucleare di Cernobyl.

La comitiva è atterrata il 27 giugno all’aeroporto di Fiumicino, da dove ripartirà mercoledì 2 agosto. Grazie all’impegno del Comitato, 9 bambini e ragazzi bielorussi sono attualmente ospiti di 8 famiglie di Città di Castello, Anghiari, Perugia, Umbertide, San Giustino , Sansepolcro ed Arezzo (per quest’ultima si tratta della prima esperienza con questo gesto di solidarietà concreta).

Come noto, il soggiorno in un ambiente non contaminato ha effetti benefici sulle condizioni di salute di questi bambini. Durante la permanenza in Italia gli stessi, grazie alla disponibilità del titolare della struttura ricettiva, hanno potuto usufruire della piscina dell’Hotel Ristorante “Il Boschetto” e sono stati protagonisti di varie iniziative.

Sabato 29 luglio alle ore 20, nel Cva della frazione tifernate di Santa Lucia, si svolgerà la “Cena di arrivederci”, che sarà anche un modo per festeggiare i 25 anni di attività del Comitato di Città di Castello della Fondazione “Aiutiamoli a Vivere”.

Il comitato tifernate opera infatti dal lontano 1992 e da allora, grazie all’impegno dell’associazione ed alla disponibilità di tante famiglie del territorio, oltre 500 sono stati i soggiorni in Altotevere di piccoli bielorussi che continuano a pagare le conseguenze del disastro nucleare verificatosi a Cernobyl nel 1986.

Da notare che, a fianco di quest’attività prioritaria, l’associazione di volontariato altotiberina ormai da vari anni è impegnata in ambito locale a supporto di altre realtà no profit: a titolo esemplificativo, basti ricordare l’aiuto fornito all’Emporio della Solidarietà “San Giorgio” o direttamente a persone in situazioni di difficoltà economica.

Tags