Raccolta fondi per la famiglia della donna che si è gettata nel fiume Tevere.
Non sono ancora stati fissati i funerali della donna di 36 anni che si è gettata nel fiume Tevere nella giornata di giovedì il cui cadavere è stato ritrovato solo nella tarda serata dopo ore di ricerche da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco.
La salma è a disposizione dei familiari che stanno organizzando i funerali per i prossimi giorni: ci sono infatti ancora problematiche di natura burocratica da risolvere.
Ancora più grande le questioni che rimangono aperte per i due figli, entrami minorenni, della donna, che viveva a Città di Castello da tanto tempo dove faceva la badante.
In queste ore le autorità giudiziarie hanno interessato del caso anche il tribunale dei minori.
E proprio da Città di Castello in queste ore è partito l’appello da parte della comunità rumena che ha aperto una sottoscrizione, o meglio una raccolta fondi per aiutare i due figli della donna, entrambi minorenni.
«Con rammarico e rispetto per questa donna che ha scelto, a causa dei grandi pesi di andarsene, chiamiamo i rumeni di città di castello e tutti gli italiani che la conoscono, per una donazione in aiuto dei 2 bambini rimasti!>: è lappello lanciato da un’amica della trentaseienne.
I numeri da contattare sono i seguenti 388/3496286 (Nina) 389/1126638 Irina.
Si può fare un versamento anche nel conto bancario intestato alla sorella della donna al seguente IBAN-4023600685538805.