PRG operativo in arrivo: mozione di Tiferno Insieme per favorire il "concorso di idee" nei grandi progetti urbanistici

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16 Gennaio 2018

Il percorso di realizzazione del nuovo Piano Regolatore è annoso è c’è una forte necessità di esplicitare la preferenza del “concorso di idee” per la realizzazione di grandi piani e progetti urbanistici cittadini. E’ proprio per questo motivo che il gruppo consiliare Tiferno Insieme ha presentato una mozione in attesa che entro il mese di marzo il Piano nella Parte Operativa venga portato in Consiglio. Segue il comunicato stampa dei consiglieri Morini e Flamini. 

La Variante Generale al Piano Regolatore è un obiettivo amministrativo che ormai si sta trascinando da ben otto anni. Stante quanto recentemente annunciato dall’assessore competente tramite la stampa il Piano nella Parte Operativa verrà finalmente presentato al Consiglio entro il mese di marzo. Utile ribadire la necessità e l’importanza di adottare in via definitiva e in tempi relativamente celeri un simile strumento. Il Piano infatti inizierà fra  l’altro ad affrontare la soluzione di asset urbanistici complessi e strategici. Ad esempio più volte è stato annunciata la volontà di affrontare un punto nevralgico della città coincidente con Piazza Garibaldi e la zona ex-molini Brighigna, comprendente il noto progetto di “Piazza Burri”.

Onde non incorrere di nuovo in difficoltà progettuali e urbanistiche del passato (quali ad esempio il progetto della Ex-Fat), fin dalla redazione del “Documento Programmatico” preparatorio alla Variante Generale l’opposizione consiliare in un documento del 11/02/2011 avanzò delle osservazioni relative alla mancanza di un’esplicita preferenza per lo strumento del “concorso di idee” per permettere il coinvolgimento e il confronto fra più studi urbanistici e architettonici nell’avanzare soluzioni e progetti per la città. Tale osservazione fu recepita nel Documento programmatico quando, in relazione ai processi attuativi del PRG, si prevede la realizzazione di piani urbanistici anche con procedure concorsuali.

Ancor meglio tale orientamento è presente nella Delibera del Consiglio Comunale n. 23 del 04/04/2016 Variante Generale al PRG vigente – Parte Strutturale. Nell’elaborato PS 03.1 “Norme tecniche d’attuazione” si fa più volte riferimento allo strumento concorsuale e in particolare: all’art. 90 “garantire attraverso una progettazione selezionata anche attraverso forme concorsuali, una immagine urbana di alto livello, in grado di costituire punto di riferimento e di qualificazione della città e del territorio”; all’art . 136 Aree con priorità di rigenerazione “ Ai fini della qualificazione architettonico-spaziale e della caratterizzazione dell’immagine urbana degli interventi di rigenerazione urbana il PRG-PS promuove l’impiego delle procedure concorsuali sia di iniziativa privata che pubblica di cui alla LR 6/2010. Le procedure concorsuali possono essere attivate per la definizione progettuale di: a) previsioni del PRG-PS da inserire nel PRG-PO, secondo le modalità di cui al Titolo VIII; b) previsioni del PRG-PO da attuare mediante le modalità attuative indirette dallo stesso stabilite. c) Il PRG-PO può prevedere incentivi premiali in caso di utilizzo delle procedure concorsuali. Sulla stessa lunghezza d’onda si muovono gli artt. 140- 145.

Considerato che lannunciata imminente ultimazione della redazione della Parte Operativa del PRG con tutta probabilità comprenderà interventi di riqualificazione e progettazione importanti per la città e il territorio sottoponiamo all’attenzione del Consiglio Comunale una mozione che impegni la Giunta a prevedere e favorire lo strumento del cosiddetto “concorso di idee” per quanto attiene la progettazione, la rigenerazione o la riqualificazione di grandi asset urbanistici all’interno del Piano Operativo.

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