Nidi e materne, le decisioni dei comuni dopo la sentenza del Tar Umbria
Città di Castello , San Giustino, Montone e Monte Santa Maria Tiberina chiusi fino martedì compreso per sanificazione degli istituti della prima infanzia, poi ulteriori comunicazioni.
Sanificazione dei locali «per la sicurezza dei bambini, degli insegnanti e di tutto il personale, in attesa del perfezionamento degli atti amministrativi necessari», spiegano gli amministratori interessati.
Umbertide e Citerna chiusi fino al 21 febbraio.
Pietralunga, invece, riapre
Il sindaco Enea Paladino di Citerna (con 31 persone attualmente positive) chiude le scuole della prima infanzia fino al 21 febbraio ed ha spiegato che la decisione tiene conto «del preoccupante picco pandemico e della conseguente pressione emergenziale sulle strutture sanitarie del territorio».
A Umbertide confermata chiusura fino al 21 febbraio di nidi e scuole dell’infanzia «in considerazione _ dice il sindaco Luca Carizia_ della particolare situazione sanitaria nel nostro Comune che va monitorata costantemente».
Pietralunga invece da domani riapre poiché il territorio da diverse settimane non registra contagi: «Da lunedì 15 febbraio riapriranno nido e asili; i servizi di trasporto e di refezione scolastica saranno regolarmente attivi.
A Montone, infine oltre alla sanificazione, ci sarà una campagna di screening di massa per la popolazione didattica della prima infanzia.
Ovviamente sul caso della riapertura dopo la sentenza del Tar che ha accolto il ricorso di alcuni genitori, si attendono sviluppi.
Anci Umbria ha chiesto alla Regione una documentazione scientifica-sanitaria sulla attuale situazione epidemiologica affinchè l’associazione del Comuni predisponga un’ordinanza base per tutti con concetti uniformi ed elementi tecnici sanitari e giuridici, su cui, poi, ciascun Comune, nella pienezza della propria autonomia, potrà muoversi.
L'associazione dei comuni ha richiesto anche un documento che attesti la gravità della situazione, una relazione epidemiologica sull’attuale situazione Covid, a supporto di eventuali decisioni dei sindaci.
