Minaccia la figlia con l’ascia: carabinieri arrestano un sessantenne

Non accettava che la storia con la moglie fosse finita e questo ha generato un vortice di ossessione sfociato con un gesto terribile persino nei confronti della figlia, minacciata con l’ascia affinchè fornisse notizie sulla mamma. Per questo l'uomo è stato arrestato dai carabinieri della stazione di San Giustino. L'epilogo di questa storia violenta e drammatica si è avuto lunedì mattina (5 luglio), quando l’altotiberino è stato fermato dai militari con l'accusa di atti persecutori. L’uomo, separato da tempo e nei cui confronti erano già state presentate alcune denunce, in preda ad un eccesso d’ira, ha affrontato la figlia impugnando un’ascia e minacciandola di spaccarle la testa se non gli avesse dato notizie sulle frequentazioni della madre. Dopo questo scatto violento si è allontanato. A questo punto è arrivata la segnalazione al 112 e i carabinieri hanno acquisito elementi sul caso. I militari, dopo aver ascoltato le due donne e verificato che non ci fossero feriti, hanno iniziato le ricerche, trovando il sessantenne poco lontano. Ai militari, l’uomo non ha opposto alcuna resistenza ammettendo subito le proprie responsabilità, consegnando l’ascia che nel frattempo aveva depositato a casa sua. L’uomo è stato processato per direttissima. A suo carico, dopo la convalida dell’arresto, i magistrati hanno disposto la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di San Giustino, rinviando l’udienza al prossimo 14 luglio.