“Le Vite dei santi di Città di Castello nel medioevo” presentato dal Vescovo mons. Cancian alla festa di San Florido e Amanzio

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15 Novembre 2017

 

Il 13 novembre, in occasione della festa dei santi Florido e Amanzio, patroni della Diocesi di Città di Castello, il vescovo mons. Domenico Cancian ha annunciato con soddisfazione l'uscita del libro"Le vite dei santi di Città di Castello nel medioevo", terzo volume della collana "Castellana Ecclesia", promossa dall'Archivio Storico Diocesano nel 2015 ed edita dalla Pliniana Editrice di Selci-Lama. Lo studio, condotto dal prof. Pierluigi Licciardello, raccoglie in edizione critica e in traduzione italiana tutte le fonti agiografiche e liturgiche sui santi castellani dalle origini (san Crescenziano e compagni, martirizzati attorno all'anno 303) fino agli inizi del XIV secolo (beata Margherita, morta nel 1320). Per la prima volta è così possibile disporre delle più genuine fonti della tradizione ecclesiale castellana, antica di oltre 1500 anni. Sono raccolte vite, epigrafi, testi liturgici sia relativi a santi e beati inseriti nel calendario diocesano (Crescenziano e compagni martiri, Florido e Amanzio, Donnino, Margherita), sia a santi oggi non più oggetto di culto liturgico (Illuminato), sia a personaggi di dubbia identità storica (Alberto e Brizio), perché tutti, nel tempo, hanno contribuito a sviluppare elementi significativi dell'identità ecclesiale e civile locale. Ciò è attestato,ad esempio, nelle numerose raffigurazioni pittoriche dei santi e beati diocesani che ancora oggi si conservano in chiese e musei.
Si conclude così un lavoro di ricerca promosso dall'Archivio Storico Diocesano e protrattosi per molti anni. Il volume è disponibile nelle librerie cittadine e presso la Pliniana Editrice.

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