L'amministrazione di Citerna organizza una tavola rotonda sull'infrastruttura ferroviaria in Valtiberina
“Passato, presente e futuro dell’infrastruttura ferroviaria in Valtiberina umbra e toscana”: è questo il titolo dato dall’amministrazione comunale di Citerna alla tavola rotonda organizzata per sabato prossimo 14 aprile alle 11.00 nella sala de “Gli Ammassi” del palazzo comunale. Vi parteciperanno l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli, l’Assessore alle Infrastrutture dell’Umbria Giuseppe Chianella oltre ai Sindaci appunto della Valtiberina Umbro-Toscana. I lavori verranno introdotti dall’Ing. Giovanni Cardinali, esperto di infrastrutture, e Paolo Chiasserini del Dopo-lavoro ferroviario di Arezzo che presenteranno i progetti riguardanti sia il recupero turistico-naturalistico dell’antico tracciato ferroviario attraverso la realizzazione di una ciclovia, sia del nuovo tracciato riguardante il collegamento ferroviario tra Sansepolcro e Arezzo. All’incontro sono stati invitati a partecipare anche tutti i portatori di interessi locali e la cittadinanza. L’iniziativa fa parte di una serie di eventi inerenti al tema dell'infrastruttura ferrovia in Valtiberina, diventato più che mai attuale, il tutto sempre per l’organizzazione del Comune di Citerna. Inoltre per domenica prossima 15 aprile è stata organizzata una Camminata lungo parte del tracciato della Ferrovia Appennino Centrale nel tratto da Anghiari a Citerna. L'appuntamento per la partenza è fissato alle 8.30 dalla vecchia stazione di Anghiari. All’arrivo tutti i partecipanti, qualora lo desiderino, potranno usufruire del pranzo a un prezzo agevolato preparato dalla Pro-Loco di Citerna e di una visita guidata del borgo medioevale. A completamento di queste iniziative è stata allestita all’interno de “Gli Ammassi” di Citerna una mostra fotografica dal titolo “Ferrovia Appennino Centrale Arezzo-Fossato di Vico” con esposte foto della Vecchia Ferrovia e una parte inedita di foto riguardante il tratto Umbertide-Sansepolcro interessato dagli attuali lavori, del fotografo Carlo Campi. La mostra resterà aperta fino al 22 di aprile.
