Il sindaco di Città di Castello incontra il presidente della repubblica e lo omaggia che le eccellenze tifernati

di:
20 Giugno 2020

Un Tricolore in lino unico perché realizzato a mano su antichi telai dell’800 e una mascherina sempre con i colori della patria per il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

I pregiati manufatti della secolare ed unica tradizione custoditi da Tela Umbra sono stati donati al Capo dello Stato assieme ad una riproduzione dello Stendardo Processionale di Raffaello.

IL Presidente Mattarella ha definito sia il tricolore che la mascherina «particolarmente belli dai colori delicati”».

E’ stato il sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta, ricevuto al Quirinale dal Presidente Mattarella, assieme a Francesca Peli, in rappresentanza delle socie-lavoratrici di Tela Umbria a portare questi omaggi.

Omaggi che sono il simbolo delle volontà dei cittadini tifernati ed in particolare di una di loro, «Nonna» Luisa Zappitelli,  che due anni fa era stata citata dal Presidente della Repubblica Mattarella Impossibilitata a raggiungere di persona la capitale ed il Quirinale per omaggiare il Capo dello Stato con il simbolo della bandiera che lei stessa esibisce con orgoglio dal terrazzo di casa, ha chiesto al sindaco di farsi promotore di esaudire questo desiderio.

E così e’ stato grazie alla sensibilità e disponibilità del Presidente Mattarella che ha ricevuto al Quirinale la mini-delegazione istituzionale alla presenza del Consigliere per la Stampa e Comunicazione, Giovanni Grasso.

«Con fiducia e speranza vogliamo donarle questo prezioso manufatto – ha dichiarato il sindaco Bacchetta - fortemente evocativo di puro lino, tessuto in modo unico, esclusivamente artigianale dalle mani operose e sapienti delle sei esperte tessitrici della “Tela Umbra” di Città di Castello».

Non è un caso se a ispirare l’idea di realizzare il Tricolore è stata Luisa Zappitelli, la “nonna” di Città di Castello e d’Italia che lei stesso Presidente ha voluto onorare di una menzione altamente simbolica».

Il sindaco ha poi consegnato al Presidente Mattarella una lettera scritta a quattro mani da Nonna Luisa e dalla figlia Anna.

Tags