I sindacati pensionati Umbria chiedono una campagna di vaccinazione antinfluenzale

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07 Agosto 2020

«Operare tempestivamente per rafforzare e implementare i programmi di prevenzione delle malattie infettive, in particolare promuovendo una diffusa campagna di vaccinazioni antiinfluenzali anche attraverso lo strumento della chiamata attiva».

È quanto chiedono in una lettera inviata all’assessore alla Sanità della Regione Umbria, Luca Coletto, ai direttori generali delle Asl Umbria 1 e Umbria 2, ai sindaci di tutti i Comuni della regione, i segretari generali dei sindacati dei pensionati dell’Umbria, Maria Rita Paggio Cgil, Giorgio Menghini Cisl e Francesco Ciurnella della Uil. 

«Larga parte della comunità scientifica - scrivono i segretari - non esclude il rischio, nel prossimo autunno-inverno, di una co-circolazione dei virus influenzali stagionali e Covid: risulta, pertanto, del tutto evidente la grande importanza della campagna di vaccinazione antinfluenzale 2020/2021 al fine di evitare il diffondersi di focolai di contagio e aiutare a semplificare la diagnosi e la gestione dei casi sospetti, dati i sintomi simili tra COVID-19 e Influenza».

 

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